L'anniversario
venerdì 13 Dicembre, 2024
di Walter Facchinelli
«Storie, aneddoti, verità, gag e tante risate» sono gli ingredienti della festa per i 50 anni della Filò da la Val Rendena di questa sera alle 21 nel Paladolomiti a Pinzolo.
Carmelo Binelli Lucìn compianto storico, carismatico farmacista e sindaco di Pinzolo, nel 1974 ebbe la felice intuizione di fondare El Filò da la Val Rendena che guidò fino al 1983. Dopo la sua scomparsa nel 1987 la Compagnia rimane ferma perché senza la sua guida ma, nel 1991 i figli Brunetto e Lucio Binelli scrivono a quattro mani un testo teatrale liberamente tratto dalle leggende narrate da Nepomuceno Bolognini, richiamano gli attori di un tempo ai quali si aggiunge un discreto numero di nuove leve e mettono in scena «Poru Diaul». Questo «cavallo di battaglia» della Compagnia viene rappresentato la prima volta nel 1992 con tre serate a Spiazzo, poi a Campiglio, Roncone e Ponte Arche, negli anni, conta 20 repliche e moltissime riduzioni in spettacoli esterni tanto da essere considerato il più visto di tutte le rappresentazioni teatrali del Filò.
Da qui inizia il nuovo capitolo della Filò da la Val Rendena che continua fino ad oggi nel promuovere e stimolare la crescita culturale per tante generazioni, sviluppando creatività, senso critico e tanta voglia di stare e divertirsi assieme.
Dalla «rinascita» gli spettacoli teatrali dialettali portati in scena fino a oggi sono più di 50, ai quali si aggiungono una trentina di spettacoli estivi proposti in lingua italiana per costruire un legame tra Comunità locale, turisti e ospiti di Pinzolo e della val Rendena. Tra i più noti si ricordano «La Hora è fenita» spettacolo teatrale con un centinaio di comparse visto da circa 70.000 spettatori nelle tre versioni, dedicato alla «Danza macabra» affrescata sulla facciata della chiesa di San Vigilio. «Davanti alla Luna» ispirato alla storia delle genti di montagna che hanno dovuto affrontare il dramma della guerra, della povertà e della necessaria di emigrare. «Lagàr èssar» che attraverso pensieri e intenzioni punta a rafforzare il coraggio di esistere semplicemente per quello che si è, commedia nel 1993 riceve il primo premio al sesto concorso per autori del Premio teatrale provincia di Trento. «Iudicium Dei» che prende spunto da un fatto storico del duello per la contesa di Malga Movlina. «Simone da Averara Pingebat» che racconta la vita del celebre pittore Simone Baschenis e sui frescanti di Averara. «Come agnelli all’altare» con storie di retrovie dedicato Guerra bianca in Adamello, «Pu da là chi da qua», «Il canederlo» e molti altri.
Nel 2007 nasce il «Gruppo giovanile del Filò da la Val Rendena» da sempre sapientemente coordinato e diretto da Antonella Franchini che ha curato diverse regie di commedie teatrali dal 1994 a oggi. Questo Gruppo che ha permesso a molti giovanissimi di avvicinarsi e appassionarsi all’attività teatrale che diventati adulti sono rimasti nella Compagnia.
In questi 50 anni la Filò si è evoluta e modernizzata, conta 30 attori ed è guidata dal direttore tecnico e regista Brunetto Binelli. Nel 2024 ha portato in scena sei testi italiani e cinque testi dialettali, tra cui La strana coppia», «Tucc fo’ dal sumanà», «Tic Tic» e «Misto cun la spuma», ben 4 testi di Brunetto Binelli sono nel calendario delle rassegne delle Giudicarie. La Filò da la Val Rendena è stata ideatrice della manifestazione «Giovenche di razza Rendena. Sfilata e… dintorni» oggi passata al Comitato e rifondatrice dell’attuale Pro Loco di Pinzolo, ha partecipato a spot televisivi e programmi come «Sereno variabile» e «Striscia la notizia» con i diavoli e le streghe di Poru Diaul, alle Feste Vigiliane a Trento ha inscenato una libera interpretazione del martirio del Santo Vigilio vescovo, ha girato due cortometraggi «Uno per tutti» per la Cassa Rurale e uno inedito che viene proiettato per la prima volta domani per festeggiare il 50° compleanno.
La serata «tra vecchio e nuovo, con nuovi sketch e tante foto e filmati» si preannuncia imperdibile per rivivere i momenti più significativi e le emozioni che questa compagnia teatrale amatoriale ha saputo regalare nel corso dei decenni, non solo a Pinzolo ma in tutta la Val Rendena. È consigliato prenotare il posto a sedere chiamando la Pro Loco di Pinzolo 379.1158946.