giovedì 20 Marzo, 2025

Fino a 100mila euro contro lo spopolamento. Da Terragnolo a Vermiglio: ecco i 33 Comuni dove trasferirsi

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Il contributo per l’acquisto arriva fino a un massimo 20.000 euro, mentre per la ristrutturazione si arriva a un massimo di 80.000 euro, ovvero il 40% sul massimo della spesa ammessa che è di 200.000 euro

C’è l’ok del Consorzio delle autonomie locali al progetto della Provincia per rivitalizzare le zone a rischio di spopolamento. Nel parere positivo espresso ieri, il Cal ha comunque proposto di escludere dai benefici il comune di Palù del Fersina che già è destinatario di un intervento molto consistente finanziato dal Pnrr (20 milioni per 160 abitanti).

Il presidente del Cal Paride Gianmoena ha definito quello proposto dalla giunta provinciale un «provvedimento interessante che mira a una maggiore coesione territoriale e che punta a rendere attrattivi Comuni che oggi soffrono un forte calo demografico».
Presente alla riunione il presidente della Provincia Maurizio Fugatti che ha illustrato la proposta, definita sperimentale nell’ottica di una coesione sociale e non solo abitativa. Presente anche l’assessore alle politiche abitative Simone Marchiori.

Il Consiglio delle autonomie locali ha ritenuto, in ogni caso, opportuno, fin dalla prima fase di attuazione di questa misura, escludere il finanziamento di eventuali interventi proposti sul territorio del Comune di Palù del Fersina, tenuto conto che lo stesso è già risultato interessato, nel recente passato, da corpose forme di sostegno alla riqualificazione del relativo patrimonio edilizio. Ciò pur tenendo conto – come ha voluto evidenziare il rappresentante delle minoranze germanofona – che il Comune mocheno è fra quelli interessati dal maggior spopolamento. Escluso anche il territorio corrispondente alla frazione di Palù di Madonna di Campiglio nel territorio amministrativo di Tre Ville, in ragione del particolare grado di sviluppo economico-turistico conseguito da tale località. La proposta deriva anche dalla considerazione del fatto che, diversamente, si verrebbero a generare disparità di accesso alla misura, all’interno del medesimo abitato, tenuto conto che – come noto – Madonna di Campiglio insiste in parte sul territorio di Tre Ville e, in altra parte, su quello di Pinzolo, non interessato dall’intervento.
Il Consiglio ha ritenuto, peraltro, doveroso evidenziare come vadano individuate, in parallelo a questa misura, leve efficaci per sostenere la residenzialità nei comuni ad alta intensità turistica, nei quali l’accesso alla casa risulta oggi inibito da quotazioni immobiliari non sostenibili per ampi strati della popolazione, tra cui, in particolare, i più giovani.
Il provvedimento prevede contributi a fondo perduto, dal 35% al 40%, per sostenere le spese di acquisto e ristrutturazione di immobili per chi si impegna a viverci per almeno 10 anni, oppure ad affittarlo a canone moderato a persone che spostano la loro residenza, nei 33 Comuni che negli ultimi 10 anni hanno perso abitanti. I 33 Comuni sono il risultato di una precisa analisi statistica che ha individuato aree che presentano immobili anche abbandonati, con ampie possibilità per il recupero edilizio. Due sono gli indicatori che hanno determinato l’individuazione dei territori: l’indice di decremento demografico dei Comuni, contemperato da un indicatore composito legato al rapporto tra presenze turistiche e popolazione residente e dal rapporto fra le presenze turistiche e la media delle presenze turistiche in provincia.

Il contributo per l’acquisto, arriva fino a un massimo 20.000 euro, mentre per la ristrutturazione si arriva a un massimo di 80.000 euro, ovvero il 40% sul massimo della spesa ammessa che è di 200.000 euro.

I 33 comuni identificati dalla proposta sono: Altavalle, Bleggio Superiore, Bondone, Borgo Chiese, Bresimo, Canal San Bovo, Castel Condino, Castello Tesino, Cinte Tesino, Cis, Dambel, Frassilongo/Garait, Grigno, Livo, Luserna/Lusérn, Mezzano, Novella, Ospedaletto, Palù del Fersina / Palai en Bernstol, Peio, Pieve di Bono-Prezzo, Pieve Tesino, Rabbi, Rumo, Sagron Mis, Segonzano, Sover, Terragnolo, Tre Ville, Valdaone, Valfloriana, Vallarsa, Vermiglio.