La sopresa
mercoledì 24 Gennaio, 2024
di Alessio Kaisermann
Il Trentino, forse quello più intimo, ma comunque idealmente tutto il Trentino ha riservato una grande festa a sorpresa a Francesco Moser. Al campione di Palù di Giovo e al suo record, quello dell’ora, di quarant’anni fa.
Il club dei 70 Giornalisti olimpici del Trentino Alto Adige Südtirol “Olympia Media 2026” guidati da Diego Decarli, il Guinnes Club 92 di Trento con il presidente Giovanni Groff hanno chiamato a raccolta una sessantina di amici di Moser dandosi appuntamento al ristorante-bar Al Marinaio di Trento sud.
Lì, come per magia, si sono materializzati i campioni olimpici Franco Nones, Giorgio Vanzetta, Cristian Zorzi e Silvio Fauner, i ciclisti Maurizio Fondriest e Gibo Simoni, e anche Tone Valeruz, conosciuto al pubblico dell’epoca come “lo sciatore dell’estremo”.
Da lì, la spedizione dei campioni del mondo, olimpici e del Giro d’Italia è partita alla volta di Maso Villa Warth, residenza dello “sceriffo” riservandogli una visita a sorpresa, riuscita grazie alla complicità dei figli di Moser Francesca e Carlo.
Un taglio di torta, più di qualche “cin cin” e tanti ricordi ai quali hanno preso parte anche l’assessore al turismo del Trentino Roberto Failoni, il sindaco di Trento Franco Ianeselli e il consigliere provinciale Walter Kaswalder.
Francesco Moser è stato attorniato per tutto il tempo anche dalla Mara, dai fratelli Diego e Alferio, da zia Giacinta e Fiorella, moglie del compianto fratello Aldo.
È stata un’occasione quasi unica anche per visitare il Museo che Moser ha creato per custodire ma anche per esibire tutto ciò che è stata la sua epocale carriera.
Due volte in più, alla fine, i calici al cielo per Maurizio Fondriest, che lo scorso 15 gennaio ha compiuto 59 anni e per Francesco Nones, che festeggerà gli 83 anni il prossimo primo febbraio.
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