politica

mercoledì 13 Dicembre, 2023

Fugatti chiude la giunta: Marchiori (Patt) ripescato diventa assessore. Dentro anche Zanotelli e fuori Cia

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Il segretario delle Stelle Alpine, secondo dei non eletti, si occuperà di casa e promozione dell'Autonomia. Firmato il decreto

Ormai mancava solo la conferma. Dopo quasi cinquanta giorni di trattative con Fratelli d’Italia sulla composizione della giunta provinciale, si chiude l’esecutivo. Il governatore Maurizio Fugatti, dopo aver assegnato la vicepresidenza a Francesca Gerosa (FdI) ha ritirato le deleghe al secondo assessore meloniano (nel frattempo uscito dal partito): Claudio Cia non sarà assessore. In compenso guadagna il bis il Patt, che oltre a Mario Tonina (Progetto Trentino alle elezioni provinciali è confluito nel Patt) porta in giunta il segretario delle Stelle Alpine Simone Marchiori che si occuperà di casa e promozione dell’Autonomia. Animatore dell’accordo fra Fugatti e il Patt, che dopo due decenni nel centrosinistra vira a destra, Marchiori non ha superato il test delle elezioni. Secondo dei non eletti, ma oggi assessore esterno – ovvero quello scelto per competenze non presenti tra i consiglieri. Una soluzione del tutto inedita, non priva di polemiche. Confermata nella giunta anche l’ex assessora Giulia Zanotelli.

Ma come si distribuiranno le competenze? Di seguito la ridistribuzione delle deleghe, così come definito dal decreto appena firmato, oggi mercoledì 13 dicembre, dal presidente Fugatti.

Nel dettaglio, il presidente Fugatti si riserva le seguenti competenze:

• affari istituzionali;

• tutela e promozione delle minoranze linguistiche;

• relazioni internazionali e rapporti con l’Unione europea, con gli organismi internazionali e

con le altre regioni europee ed extraeuropee;

• programmazione;

• affari finanziari e bilancio;

• coordinamento delle politiche finanziarie del sistema territoriale provinciale integrato;

• organizzazione, personale, affari generali;

• protezione civile e prevenzione rischi;

• grandi eventi rilevanti per il Trentino;

• informazione e comunicazione;

• interventi di cui alla legge regionale 5 novembre 1968, n. 40;

• appalti e contratti;

• opere pubbliche e viabilità di competenza della Provincia autonoma di Trento, comprese le

funzioni delegate dallo Stato in materia, nonché infrastrutture connesse a servizi pubblici. Per la programmazione delle opere si avvale delle competenze settoriali dei singoli assessori;

• coordinamento degli interventi relativi ad Autostrada del Brennero;

• interventi in materia di sicurezza, prevenzione e contrasto di violenza e criminalità;

• immigrazione;

• coesione, sviluppo territoriale e valorizzazione delle zone montane;

• nomine e designazioni di competenza della Giunta provinciale.

 

Queste invece le competenze dei singoli assessori

Francesca GEROSA

Assessora all’istruzione, cultura e sport, politiche per la famiglia, per i giovani e per le pari opportunità, con funzioni di Vicepresidente:

• sistema educativo di istruzione e formazione provinciale ed in particolare: scuola infanzia e prima infanzia – istruzione scolastica del primo e secondo ciclo – istruzione e formazione professionale – alta formazione e formazione permanente degli adulti – formazione del personale della scuola – programmazione dell’edilizia scolastica – diritto allo studio;

• percorsi innovativi per la transizione scuola-università-ricerca;

• tutela e conservazione del patrimonio storico, artistico e popolare;

• istituzioni culturali, accademie, istituti e musei aventi carattere provinciale, biblioteche, ivi

comprese le biblioteche scolastiche;

• usi e costumi locali, manifestazioni ed attività artistiche, culturali ed educative locali;

• toponomastica;

• coordinamento dei progetti di rilevanza europea inerenti la cultura;

• iniziative per la promozione della pace;

• coordinamento delle politiche a favore dei giovani;

• interventi per la realizzazione delle pari opportunità;

• politiche per la famiglia e la natalità;

• attività sportive e ricreative con i relativi impianti e attrezzature.

 

Roberto FAILONI

Assessore all’artigianato, commercio, turismo, foreste, caccia e pesca:

• turismo e relativo sistema territoriale;

• promozione territoriale;

• interventi per la valorizzazione delle risorse termali;

• linee funiviarie e impianti a fune;

• artigianato, commercio, fiere e mercati;

• prevenzione e sicurezza per le manifestazioni pubbliche e polizia amministrativa;

• foreste, ivi comprese le foreste demaniali e opere di prevenzione e gestione del territorio

forestale e montano;

• corpo forestale;

• caccia e pesca;

• gestione dei grandi carnivori, della fauna selvatica e ittica, compresa la protezione della

fauna inferiore e della flora.

 

Mattia GOTTARDI

Assessore all’urbanistica, energia e trasporti:

• urbanistica e piani regolatori;

• tutela del paesaggio e recupero degli insediamenti storici;

• libro fondiario e catasto;

• utilizzazione delle acque pubbliche;

• energia, escluse le grandi derivazioni d’acqua a scopo idroelettrico;

• usi civici;

• trasporti di interesse provinciale, compreso il piano della mobilità e i porti lacuali, ad esclusione delle linee funiviarie e degli impianti a fune.

• attuazione della legislazione provinciale in materia di cooperazione allo sviluppo;

• emigrazione e cittadini trentini residenti all’estero.

 

Simone MARCHIORI

Assessore alle politiche per la casa, patrimonio, demanio e promozione della conoscenza dell’Autonomia:

• politiche per la casa e promozione della qualità dell’abitare;

• patrimonio e demanio, compresa la riqualificazione energetica degli edifici;

• espropriazioni per pubblica utilità;

• promozione della conoscenza dell’Autonomia, anche in riferimento all’Euregio Tirolo-Alto

Adige-Trentino.

 

Achille SPINELLI

Assessore allo sviluppo economico, lavoro, università e ricerca:

• interventi per lo sviluppo e il sostegno del sistema economico trentino, e compresi gli interventi in materia di internazionalizzazione delle imprese trentine;

• miniere, cave e torbiere, acque minerali e termali;

• politiche e interventi in materia di lavoro, comprese le politiche attive per la realizzazione di

interventi e servizi di pubblica utilità;

• ammortizzatori sociali e assegno unico provinciale;

• previdenza integrativa e complementare;

• assistenza universitaria e funzioni in materia di università degli studi, compreso il relativo

finanziamento;

• ricerca scientifica;

• coordinamento degli interventi e dei progetti attuativi delle politiche dell’UE (Fondi

strutturali) e corrispondenti fondi complementari nazionali;

• riforma e trasformazione digitale della pubblica amministrazione provinciale, compreso il

coordinamento degli interventi di semplificazione dell’attività amministrativa;

• coordinamento delle società controllate e partecipate del sistema provinciale;

• sistemi informativi e di telecomunicazione;

• funzioni delegate in materia di Camera di Commercio, Industria, Agricoltura e Artigianato.

 

Mario TONINA

Assessore alla salute, politiche sociali e cooperazione:

• politiche sanitarie, compresa l’assistenza sanitaria e ospedaliera;

• veterinaria e sicurezza alimentare;

• politiche sociali, comprese la programmazione e la gestione dei servizi socio assistenziali,

l’assistenza e beneficenza pubblica e il raccordo con i servizi territoriali;

• volontariato sociale;

• politiche per l’integrazione socio-sanitaria;

• politiche e interventi per la disabilità;

• interventi e misure economiche a sostegno della non autosufficienza;

• politiche per gli anziani, comprese le case di riposo e le residenze sanitarie assistenziali e le

misure a di sostegno alla domiciliarità

• interventi provinciali per lo sviluppo dell’economia cooperativa e funzioni delegate in

materia di cooperazione e vigilanza sulle cooperative;

• rapporti con il Consiglio provinciale.

 

Giulia ZANOTELLI

Assessora all’agricoltura, promozione dei prodotti trentini, ambiente, difesa idrogeologica e enti locali:

• agricoltura, patrimonio zootecnico e ittico, compresi gli interventi relativi ai prodotti trentini;

• coordinamento degli interventi e dei progetti attuativi delle politiche dell’UE in materia di sviluppo rurale;

• agriturismo;

• ambiente;

• gestione dei parchi naturali, compreso il Parco dello Stelvio, protezione della flora e della

fauna riconducibili all’ambito della rete delle aree protette;

• politiche per la gestione dei rifiuti, bonifiche dei siti inquinati e opere igienico-sanitarie;

• coordinamento progetto “Dolomiti patrimonio UNESCO”;

• demanio idrico e polizia idraulica relativamente ai corsi d’acqua di tutte le categorie;

• opere idrauliche di tutte le categorie;

• opere di prevenzione e gestione del reticolo idrografico, comprese quelle relative al

territorio forestale e montano;

• enti locali;

• vigilanza e tutela sulle amministrazioni comunali, sui consorzi e sugli enti e istituti locali, ad eccezione delle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza.