Il progetto

martedì 2 Luglio, 2024

Fugatti sul bus rapido locale nelle valli di Fiemme e Fassa : «Il Brt scommessa fondamentale, il piano procede»

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Il punto ieri in Provincia alla presenza di sindaci, consiglieri provinciali e comunità di valle

«Il Brt è una delle scommesse della Provincia e del territorio per rendere il Trentino moderno e sostenibile: per questo l’impegno progettuale e finanziario è massimo e valuteremo assieme alle comunità interessate i prossimi passi». Così il presidente della Provincia Maurizio Fugatti ha introdotto la riunione che si è svolta ieri pomeriggio in Piazza Dante assieme all’assessore ai trasporti, Mattia Gottardi, alla presenza dei sindaci della Valle di Fiemme, dei presidenti del Cal e della Comunità di Valle e dei consiglieri provinciali Bosin e Malfer.
«Il nostro obiettivo – ha riassunto Fugatti – è dotare l’infrastruttura di mezzi a biometano e a propulsione elettrica ed uno dei motivi che rallentano la tabella di marcia è legato alla fornitura di questi veicoli, stante il boom di richieste a livello internazionale». Sul tappeto però anche le difficoltà legate all’acquisizione dell’area a Sen Jan destinata ad ospitare il nuovo deposito dotato delle infrastrutture necessaria per ospitare e ricaricare i mezzi. La Provincia sta in ogni caso valutando ipotesi alternative per garantire la messa in funzione del Bus Rapid Transfer per le Olimpiadi invernali del 2026, concentrando gli sforzi nelle tratte interessate dal grande evento sportivo.
Il Brt è un progetto pensato al di là delle Olimpiadi invernali 2026, in una prospettiva di lunga durata per lo sviluppo delle valli interessate, entro la scadenza olimpica ci si pone l’obiettivo di realizzare le due tratte di corsia dedicata al traporto pubblico locale a cavallo dei «Trampolini», ossia nell’area più strettamente interessata dall’evento per favorire l’accessibilità alla zona. Su queste tratte si stanno focalizzando le attività curate dalle Strutture provinciali competenti. Nel dettaglio, si tratta di realizzare una terza corsia riservata agli autobus, pensata per velocizzare il trasporto pubblico senza interferire sul resto della viabilità in un asse stradale particolarmente trafficato. Contestualmente è prevista la realizzazione del parcheggio di interscambio “Fiemme est” in prossimità dello svincolo posto a monte della galleria Valaverta con capacità ridotta secondo le indicazioni del Territorio.
Per quanto riguarda i depositi di Trentino Trasporti è prevista per il periodo olimpico l’ultimazione dei lavori di quello di Cavalese e l’ampliamento di quello di Penia.
Nei prossimi giorni inoltre potrebbero partire le procedure per l’acquisto dei mezzi.
Parallelamente, sono in fase di ultimazione la predisposizione degli atti per l’avvio della gara relativa alla gestione informatizzata dell’interno sistema (obiettivo fissato per l’autunno): si tratta, per fare qualche esempio, del controllo combinato dei semafori, per la determinazione delle precedenze come pure della prenotazione delle fermate.
Nella riunione si è anche deciso di intensificare il confronto con gli amministratori della valle attraverso un tavolo tecnico in grado di offrire alla Provincia un rapido riscontro sui dettagli della progettazione in corso.