L'ultimo saluto
mercoledì 24 Gennaio, 2024
di Redazione
«Celebriamo lo sportivo e ammiriamo l’uomo. Corri di nuovo in cielo con le braccia alzate come dopo un gol», le parole nell’omelia dell’arcivescovo del capoluogo monsignor Giuseppe Baturi.
la sentenza
di Redazione
I giudici popolari hanno riconosciuto il 31enne colpevole di tutti reati contestati dalle pm: omicidio volontario con tre aggravanti (aver ucciso la convivente, con premeditazione e per aver agito con crudeltà), interruzione di gravidanza non consensuale e occultamento di cadavere con l’aggravante di averlo commesso per coprire l’omicidio