cronaca
venerdì 7 Aprile, 2023
di Redazione
Un ragazzo di 27 anni è stato denunciato la scorsa settimana dalla polizia ferroviaria di Rovereto per essere stato trovato in possesso di un borsellino contenente documenti d’identità e carte di credito, oltre a prodotti commestibili non pagati.
La pattuglia, su richiesta del capo treno, è intervenuta sul binario di stazione all’arrivo di un treno proveniente da Trento in merito ad un furto avvenuto a bordo, nella tratta fra Trento e Rovereto, ai danni di una passeggera alla quale era stata rubata una pochette, che la stessa custodiva all’interno di uno zaino, mentre si era momentaneamente assentata per recarsi ai servizi igienici. Il tempismo dell’intervento assicurato dai poliziotti ha consentito di individuare e fermare un viaggiatore, indicato dalla vittima come «sospetto autore» del furto, prima che questi uscisse dalla stazione.
Accompagnato negli uffici lo stesso ha ammesso la propria responsabilità estraendo dalla cinta interna dei pantaloni e consegnando l’oggetto integro del suo contenuto appena trafugato. L’attenzione degli agenti è andata però oltre controllando anche il contenuto dello zaino che aveva al seguito rinvenendo 5 bottiglie di aperitivo a base alcolica e delle brioches fresche riconducibili, dall’etichetta di pesatura, ad un supermercato di Trento. La successiva verifica eseguita attraverso la direzione del negozio ha permesso di scoprire il mancato pagamento da parte del giovane.
Il giovane cittadino marocchinò è stato denunciato in stato di libertà, ma i reati appena commessi, i precedenti e il suo stato di clandestinità hanno permesso di adottare nei suoi confronti un provvedimento di espulsione da parte del Questore di Trento con contestuale collocamento in un centro di identificazione ed espulsione.
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