Lago di Garda, da sola a otto anni nuota al largo e si perde: salvata dalla polizia

Tanta paura per la piccola Vivian, bambina di otto anni, al lago di Garda con i suoi genitori, che si è avventurata, da sola, al largo.

L’allarme è partito alle 13.20 di oggi, sabato 7 settembre, a Torbole, quando un surfista di nazionalità tedesca, dopo aver perso di vista nel corso della navigazione la figlia Vivian di 8 anni,  ha chiesto, in preda al panico, aiuto al Personale della Squadra Acqua Interne della Polizia di Stato del Commissariato di Riva del Garda in servizio nelle acque lacustri con acquascooter.
Le ricerche sono partite immediatamente.
Tre equipaggi della Squadra Nautica della Polizia di Stato hanno perlustrato  l’area interessata, con la collaborazione anche di un gommone del servizio spiagge sicure.
Dopo circa 40 minuti il lieto fine.
La bambina è stata avvistata a sud della Colonia Pavese di Torbole a circa 200 metri dalla costa ed è stata tratta in salvo. Un grande spavento ma grazie alla Polizia di Stato c’è stato il lieto fine.
Il padre ha voluto ringraziare gli specialisti della Polizia di Stato impegnati nel Garda anche per i mondiali di apnea per disabili.