Di lì ci devono passare tutti, sia che vengano dall’Alto Garda, sia che provengano da Trento. Quella curva a gomito la si deve affrontare ed è assai frequente fermarsi in attesa di lasciar passare un mezzo pesante, se non addirittura fare in modo che due mezzi pesanti, in direzioni opposte, riescano a trovare l’esatta misura per svoltare reciprocamente a destra e a sinistra lungo la Gardesana. La cosiddetta curva del palloncino rosso ha i giorni contati e, finalmente, soprattutto i pendolari, potranno trovare maggior agio di manovra lungo una tratta già di per sé altamente trafficata e non di così veloce scorrimento.
L’intervento garantirà una maggiore sicurezza per la circolazione stradale tra Trento e Arco. Questo l’obiettivo dell’intervento di rettifica e sistemazione della curva nei pressi del garnì Palloncino Rosso (da cui il nome alla curva) sulla strada statale 45 bis fra Vigolo Baselga (Comune di Trento) e Vezzano (Comune di Vallelaghi). L’Apac-Agenzia provinciale per appalti e contratti ha avviato la procedura negoziata per l’affidamento dell’opera (in sigla S-951), a cura del Servizio opere Stradali e Ferroviarie della Provincia. «Si tratta di un intervento atteso da molti anni – precisa il presidente della Provincia Maurizio Fugatti – che consentirà di rendere più agevole e sicuro quel tratto di Gardesana: una strada di grande importanza per il collegamento tra l’asta dell’Adige, la valle dei Laghi, l’Alto Garda e il Trentino occidentale».
Il progetto prevede un nuovo rilevato sull’avvallamento, per addolcire e raccordare la curva che in quel tratto presenta delle criticità impedendo il normale flusso veicolare soprattutto dei mezzi pesanti. Per preservare il flusso d’acqua del rio Riol verrà costruita una struttura in cemento armato al di sotto del nuovo tratto stradale. I lavori porteranno la sede stradale ad una larghezza complessiva di nove metri, con due corsie di marcia da 3,50 metri nonché di due banchine di un metro ciascuna. Inoltre verranno migliorate le due intersezioni con il vecchio sedime stradale per consentire l’eventuale possibilità di svolta dei mezzi di linea urbana. Il nuovo tratto avrà uno sviluppo di 420 metri. L’importo dei lavori è di 1.512.586,82 euro, per un quadro economico complessivo dell’opera pari a 1.985.000 euro.