L'iniziativa
domenica 6 Aprile, 2025
Giornata senz’auto in «Busa» con «Arco Slow»: fino alle 22 eventi dedicati alla mobilità sostenibile
di Redazione
L'ideatore Francesco Picello: «Una giornata di cultura e un laboratori d'idee aperto alla cittadinanza»

Via le auto, spazio alle persone. Si è svolto oggi «Arco slow: scelte coraggiose», la prima giornata della mobilità sostenibile che riempirà di stand e attività via delle Palme, via Garberie e via Marconi.
«L’iniziativa di oggi è stata molto di più di una domenica senz’auto – spiega Francesco Picello, direttore della cooperativa Smart, promotrice dell’evento –. Sarà una giornata di cultura e socialità sui temi della mobilità sostenibile rivolta a tutta la cittadinanza». L’evento si concentrerà in quello che è il cuore del transito veicolare del centro storico: dalla rotonda di via San Pietro fino alla fine di via Garberie la strada sarà chiusa al traffico e trasformata in un salotto urbano pieno di persone, idee, attività divertenti all’insegna della sostenibilità ambientale sociale ed economica. Oltre cinquanta le attività in programma tra laboratori creativi, giochi, dimostrazioni, performance artistiche, talk, animazione per i più piccoli. Dagli stand legati ai temi del ricircolo, riuso, raccolta ecologica, mobilità lenta, auto-costruzione, fino alle attività motorie a corpo libero, a piedi, di corsa, in bici, su pattini, skateboard, danza. Il tutto all’insegna delle emissioni zero e del senso di comunità».
Nel corso dell’evento, due tavole rotonde: la prima moderata come detto da il T, la seconda intitolata «Scelte coraggiose per città sostenibili», che vedrà Picello dialogare con il direttore dell’associazione Città slow international Pier Giorgio Oliveti e la responsabile nazionale per le politiche giovani di Anci Simona Elmo. L’evento è in corso fino alle 22 con sketch teatrali, musica e dj set. Il programma dettagliato è consultabile sul sito cooperativasmart.it/arcoslow.
«La strada – afferma ancora Picello – è sia lo spazio individuale che consente a ciascuno di andare dove vuole, sia lo spazio collettivo in cui possiamo sostare insieme come comunità. Le scelte coraggiose a cui abbiamo pensato sono anzitutto quelle di chi sa tenere insieme questi due significati: la città per me e la città per tutti, il futuro per me e il futuro per gli altri». «L’evento si propone come una piattaforma per diffondere la cultura della sostenibilità attraverso l’esperienza diretta e la partecipazione attiva della comunità – aggiunge l’organizzatrice Martina Mosconi –. Con il motto “Scelte coraggiose”, Arco Slow intende richiamare l’attenzione su un cambiamento necessario che riguarda non solo la viabilità, ma anche la cultura, la socialità, l’abitare e il mondo produttivo. È un invito a confrontarsi apertamente, senza pregiudizi, sul futuro che vogliamo per l’Alto Garda e sul modello di sviluppo che desideriamo portare avanti, in linea con gli obiettivi dell’Agenda Onu 2030, gli Accordi di Parigi e il Green Deal europeo».
L'intervista
L'esperta di emergenza abitativa a Trento: «Il ceto medio non riesce più a permettersi una casa. Tempo di ripensare il modello basato sulla proprietà»
di Simone Casciano
Sara Gainsforth, l'autrice di «Abitare stanca»: «Gli Airbnb hanno ristretto il mercato. Si è arrivati al punto di mettere gli affitti all'asta»