Gran Canaria accelera nel finale: il sogno dell’Aquila dura solo fino al terzo quarto

Un’Aquila per lunghi tratti davvero molto convincente cede il passo per la terza volta consecutiva in Eurocup (87 – 73). I bianconeri se la sono giocata praticamente alla pari contro quella Gran Canaria che lo scorso maggio ha alzato la coppa sconfiggendo in finale la Turk Telecom Ankara. I padroni di casa hanno alzato bandiera bianca solo negli ultimi due minuti di partita, l’impressione è che comunque il gruppo stia crescendo in maniera importante (ieri mancava Baldwin fermo per la frattura di uno zigomo). Si parte a marce alte e con le mani caldissime, per informazioni prego passare da Nicolas Brussino. L’ala italo argentina mette 4 bombe su 4 in meno di sette minuti, gli ospiti cavalcano la sua perfezione. Trento comunque non molla, attraverso un gioco complessivamente in un certo senso più armonico – un altro italo argentino come Toto Forray sugli scudi alla voce assist -, per Gran Canaria anche Sylven Landersberg fa la voce grossa e il primo quarto va in archivio sul 30 a 21 per gli spagnoli. Da annotare i due falli commessi in meno di 120 secondi da Hubb. Le due squadre continuano ad affrontarsi senza eccessivi tatticismi ed è spettacolo, il pubblico de «ilTquotidianoArena» (al solito non troppo numeroso per gli appuntamenti di coppa) si diverte mentre la Dolomiti Energia rintuzza lo svantaggio (36 – 32). Le percentuali cominciano ad abbassarsi, coach Lakovic chiama time out con i suoi avanti di un solo punto. Brussino continua a dipingere basket distribuendo assist celestiali, Forray centra una tripla da otto metri. Si torna negli spogliatoi con Gran Canaria in vantaggio 44 – 41. In un attimo si passa dal possibile pareggio al meno quattro (52 – 48), Ellis a differenza dell’ultimo match di campionato contro la Virtus Bologna fatica a trovare i tempi giusti e un antisportivo fischiato ad Alviti consente agli iberici di tornare in doppia cifra di vantaggio (58 – 48). Udom sale in cattedra segnando due punti e rubando palla sulla rimessa seguente (62 – 59). Finito lo show personale del ragazzo fiorentino? Macché. Una sua tripla sulla sirena del terzo periodo consegna il primo vantaggio della serata ai suoi (64 – 62). Gli ospiti reagiscono alla grande piazzando un parziale da 6 – 0 fermato da una gran giocata di Alviti, si entra negli ultimi 5’ sul 74 – 67 per Gran Canaria. I campioni in carica gestiscono con relativa tranquillità gli ultimi scorci di incontro con un Landesersberg di nuovo in versione extralusso. L’Aquila tornerà in campo domenica – palla a due alle 16.30 – in trasferta contro Varese a Masnago, dove Galbiati la scorsa stagione è stato assistente di Matt Brase ora ai Philadelphia 76ers. Il prossimo impegno in Eurocup sarà invece mercoledì 25 in Lituania al cospetto del Lietkabelis.