Al Commissariato del Governo

giovedì 15 Giugno, 2023

Grandi carnivori, Zanotelli: «Al lavoro per rivedere Pacobace e normative correlate»

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Sull'orso è in corso un monitoraggio puntuale per definire un quadro il più realistico possibile, tenuto conto che nel 2022 si sono avute 14 cucciolate
Orso

«Stiamo istituendo un gruppo di lavoro con esperti per rivedere i contenuti del Pacobace e delle normative correlate. Per quanto riguarda lo spray anti orso, attualmente ancora non in uso, il percorso che si vuole seguire, è quello di procedere per estenderne l’uso a tutta la comunità e non soltanto al Corpo forestale» a dichiararlo l’assessora Giulia Zanotelli che è intervenuta al Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, convocato per giovedì 15 giugno mattina, per discutere del tema dei grandi carnivori al Commissariato del Governo di Trento e a cui hanno partecipato, con il prefetto Filippo Santarelli, i presidenti delle Comunità di Valle, il presidente del Consiglio delle autonomie Paride Gianmoena e la direttrice generale del Comune di Trento Livia Ferrario. L’assessore Zanotelli era accompagnata dal dirigente generale della Dipartimento protezione civile Raffaele De Col. Il Commissario del Governo Santarelli ha evidenziato l’importanza e la delicatezza del tema, sottolineando l’impegno messo in campo per trovare una soluzione.

Come riportano dalla Provincia, l’assessora Zanotelli, nel suo intervento, ha condiviso la preoccupazione espressa dai territori e che sarebbe stata ribadita all’unisono dai presidenti del Cal e delle Comunità di Valle. In Trentino, ha spiegato, si registra la presenza di 24 branchi stabili di lupi e di 5 che si muovono sui confini. Per quanto riguarda l’orso, è in corso un monitoraggio puntuale per definire un quadro il più realistico possibile, tenuto conto che nel 2022 si sono avute 14 cucciolate.
“Siamo soggetti ad un preciso quadro normativo”, ha detto Zanotelli.
Dallo Stato, ha aggiunto l’assessore, abbiamo avuto un’apertura sul tema del trasferimento degli orsi problematici. Si sta lavorando, ha detto inoltre, ad un piano per la gestione del lupo, tema che a livello centrale è più sentito perché si tratta di un problema diffuso su scala nazionale.