Medio Oriente

domenica 15 Ottobre, 2023

Guerra Israele-Hamas. A Gaza nuovo corridoio umanitario per 3 ore, il Papa: «Liberate gli ostaggi»

di

L'annuncio di Israele per permettere alla popolazione civile di lasciare casa prima di un nuovo attacco delle forze armate con la stella di David. Il ministero della Sanità dell'Anp: 2.384 i morti nei raid israeliani dal 7 ottobre a Gaza e in Cisgiordania, 10.250 i feriti

Israele ha annunciato un nuovo corridoio umanitario dalle ore 10.00 alle 13.00 di oggi, domenica 15 ottobre, per permettere alla popolazione civile residente a Gaza di lasciare le proprie case, prima di un nuovo attacco delle forze armate con la stella di David. Lo ha annunciato con un post in lingua araba su X il portavoce dell’IDF, Avichay Adraee. “Residenti di Gaza e della striscia di Gaza, vi abbiamo lanciato un appello negli ultimi giorni affinchè lasciate Gaza City ed il nord della Striscia e vi dirigiate verso l’area a sud della valle di Gaza per la vostra sicurezza” scrive Andraee. “Vi informo che l’IDF si asterrà dal prendere di mira l’asse designato tra le 10.00 e le 13.00. Per la vostra sicurezza approfittate del breve periodo di tempo per spostarsi a sud fino a Khan Yunis. Se la vostra sicurezza e quella dei vostri cari sono importanti per voi, dirigetevi a sud secondo le nostre istruzioni. Siate certi – conclude il portavoce dell’IDF – che i leader di Hamas si sono già presi cura di se stessi e dei loro familiari”.

Anp, 2.384 morti tra Gaza e Cisgiordania
Il ministero della Sanità dell’Anp ha riferito che il numero dei morti nei raid israeliani dal 7 ottobre a Gaza e in Cisgiordania è salito a 2.384, mentre i feriti sono 10.250. In particolare, scrive l’agenzia palestinese Wafa, “nella Striscia sono state uccise 2.329 persone, la maggior parte dei quali erano bambini e donne, mentre il numero dei feriti ha raggiunto 9.042. In Cisgiordania, il numero dei morti è salito ieri a 55, dopo la morte ieri del sedicenne Muhammad Rifaat Adwan, nel governatorato di Tulkarem, mentre il numero dei feriti è salito a oltre 1.200”.

L’appello del Papa: Liberate gli ostaggi
Intanto Papa Francesco ha rinnovato l’appello: “Continuo a seguire con tanto dolore quanto accade in Israele e in Palestina. Ripenso ai tanti, in particolare ai piccoli e agli anziani. Rinnovo l’appello per la liberazione degli ostaggi e chiedo con forza che i bambini, i malati, gli anziani, le donne e tutti i civili non siano vittime del conflitto”. Lo ha detto all’Angelus. “Si rispetti il diritto umanitario, soprattutto a Gaza dove è urgente e necessario garantire corridoi umanitari e soccorrere tutta la popolazione”.

Esercito, a Gaza centinaia di migliaia sfollati verso sud
“Centinaia di migliaia di palestinesi” si sono già spostati verso il sud della striscia di Gaza, come ordinato da Israele. “Ma Hamas ricorre a sistemi energici per impedire in modo attivo quegli spostamenti”. Lo ha affermato in una conferenza stampa il portavoce militare israeliano Daniel Hagari. “Facciamo appello alla popolazione: spostatevi a sud, oltre il fiume Wadi Gaza, per la vostra sicurezza”.

Israele: “Raid sulla fuga di civili una menzogna di Hamas”
“E’ una menzogna di Hamas” che l’esercito israeliano abbiamo colpito in un raid un convoglio di civili palestinesi in fuga dal nord della Striscia di Gaza verso il sud. Lo ha detto il portavoce militare Daniel Hagari in un briefing con la stampa internazionale.