Meteo

martedì 2 Luglio, 2024

Meteotrentino: «Giugno molto più piovoso della media storica». E più caldo, nonostante la percezione diffusa

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Da record le precipitazioni nei primi sei mesi dell’anno: battuto il precedente primato, risalente al 1926

Un giugno decisamente piovoso, sia per la frequenza che per l’abbondanza delle  precipitazioni, anche se non da record. Superiore ai massimi storici, invece, la quantità di piogge cadute nei primi sei mesi del 2024. A dirlo è la consueta analisi mensile delle condizioni meteorologiche pubblicata da Meteotrentino, che, scoccata la metà dell’anno, permette di trarre le prime considerazioni sul 2024, anno caratterizzato, a livello globale, da un susseguirsi di record positivi di temperature che confermano la gravità della crisi climatica.

Temperature
Se sulle piogge gli strumenti concordano con la percezione diffusa della maggior parte degli abitanti della Provincia e di tutto il nord Italia, non si può dire lo stesso delle temperature: nonostante il frequente meteo «autunnale», anche questo mese, seppur di poco, ha superato la media storica per il mese di giugno. La temperatura media mensile del sesto mese dell’anno, scrivono i meteorologi, è stata di 21,1 °C: più alta di 0,3 °C rispetto alla media storica della provincia, che si assesta a 20,8 gradi. Vero, però, che la percezione di fresco è giustificata se si pensa che negli ultimi 10 anni solo due volte, nel 2016 e nel 2020, giugno è stato più freddo (20,6 °C). In questo mese la temperatura massima raggiunta a Trento è stata di 32,1 gradi (28 giugno), mentre la minima è stata di 10,1 (1° giugno). Nella prima metà dell’anno – con la sola eccezione di maggio  –  tutti i mesi hanno visto temperature superiori alla media storica.

Precipitazioni
Alla stazione di  Trento Laste a giugno sono caduti  ben 200,4 millimetri di pioggia: si tratta del terzo valore più alto mai registrato di tutta la serie storica, superato solo nel 1997 e nel 1968 quando caddero oltre 207  millimetri. Dall’ inizio dell’anno la pioggia caduta supera gli 804 millimetri: questo, sì, è un record. Il massimo precedente, risalente al 1926, era di 772 millimetri. Tredici i giorni piovosi, su una media nel mese che si ferma a 9.

Fulmini
Ne è caduta una quantità elevatissima: nella sola serata del 21 giugno, quando un intenso fronte temporalesco ha interessato il Trentino determinando precipitazioni intense, frequenti fulminazioni, forti raffiche di vento e locali grandinate di medie dimensioni, sono sono stati registrati ben 2745 fulmini, più della metà dei 4833 caduti nell’intero mese.