Il sopralluogo
giovedì 24 Novembre, 2022
di Redazione
Necessario immergersi nelle realtà cittadine, anche quelle periferiche, ma che costituiscono il luogo di crescita e sviluppo di un numero importante di cittadini. Il sindaco di Trento Franco Ianeselli ha quindi voluto fare un sopralluogo per valutare quanto fatto sin’ora e quanto si possa implementare e progettare. «A due anni dalle elezioni è arrivato il momento di prendersi un po’ di tempo per andare nelle circoscrizioni e incontrare le persone, vedere quello che è stato fatto e quello che resta fare, capire quello che ha funzionato bene e quello che invece poteva andare meglio – ha spiegato il primo cittadino- . Potremmo dire che questo è un tagliando di metà mandato».
Parte da Ravina e Romagnano il tour che nei prossimi mesi toccherà tutte le circoscrizioni. Ad attenderlo la presidente Maria Camilla Giuliani accompagnata dai giovani consiglieri Davide Iori (presidente della commissione Politiche giovanili), Anna Viganò e Daniele Michelini (rispettivamente presidente e vice della commissione Territorio). A dare il benvenuto al sindaco anche don Christian Moltrer, il nuovo parroco, la custode forestale Federica Guzzo e il vigile di quartiere.
Tanti i temi sottoposti all’attenzione del sindaco durante il sopralluogo. Innanzitutto la viabilità della piazza davanti alla chiesa di Ravina, viabilità che nelle ore di punta è molto trafficata a causa della convergenza di diverse strade e della presenza del vicino mercato del giovedì e del sabato, per il quale la Circoscrizione suggerisce una diversa collocazione. La presidente Giuliani e i consiglieri hanno sottolineato la necessità di trovare soluzioni a questo questo snodo viabilistico anche considerando la futura apertura di una birreria al “Castelletto”, l’antica costruzione cinquecentesca che domina il paese e che attualmente è in ristrutturazione. «Si tratterà di un locale da 200 coperti – hanno spiegato i consiglieri –. Avrà un parcheggio da 80-100 posti auto, però la strada per raggiungerlo è stretta e senza marciapiede». Da qui le preoccupazioni. Il sindaco ha ipotizzato l’utilizzo di una navetta, perlomeno nei giorni di maggior afflusso e ha sottolineato come l’apertura della birreria, aggiungendosi ai rinomati locali della zona, vada a caratterizzare Ravina come un distretto della ristorazione. Sicuramente, secondo la presidente Giuliani, in futuro andrebbe incentivato anche l’utilizzo del parcheggio vicino al cimitero, quasi sempre vuoto.
In tema di posti auto, si sta valutando la costruzione di un parcheggio pertinenziale al di sotto della piazza della circoscrizione. Fino ad oggi, però, le adesioni sono state solo 18, su 40 stalli in programma e quindi non ancora sufficienti perché il progetto possa prendere corpo.
Tra le proposte a cui sta lavorando la Circoscrizione, anche quella di un mercato contadino coperto, con i prodotti delle aziende agricole della zona, nella galleria vetrata che divide le sedi delle associazioni dalla palestra Navarini. Il complesso attualmente è in ristrutturazione: l’amministrazione comunale sta infatti rifacendo la coibentazione del tetto e le scale di emergenza.
Altro tema molto discusso è quello delle ciclabili: nel Piano urbano della mobilità sostenibile è inserita sia la ciclopedonale tra Ravina e Romagnano sia la ciclabile tra Romagnano e Mattarello. Sulla seconda i pareri sono differenti: la Circoscrizione chiede che il tracciato sia su via delle Ischie mentre il Comune di Aldeno chiede che venga chiusa al traffico via della Gotarda, che sarebbe così riservata solo alle bici e ai mezzi agricoli.
Tra le richieste della Circoscrizione c’è ancora la riqualificazione del parco di Romagnano che dovrebbe essere dotato anche di attrezzature per adolescenti (attualmente ha solo giochi per bambini piccoli). Eccellenza del paese, il circolo Le Fontane gestisce, grazie a un patto con i Beni comuni, il punto di prestito della biblioteca. Dal 2012 nello stesso stabile c’è anche un circolo Arci, che è uno dei luoghi di aggregazione della frazione.
Infine, a Belvedere di Ravina il problema sono i parcheggi: si tratta infatti di un centro storico con strade strette, per cui i posteggi sulla strada di accesso al paese sono spesso tutti occupati. La soluzione potrebbe essere quella di chiedere a Crosina Sartori, che possiede alcuni appartamenti in zona, di togliere la stanga al parcheggio sotto la strada in modo che possa essere utilizzato da tutti i residenti e anche in occasione delle partecipate riunioni degli Alpini e della Sat, che a Belvedere hanno la sede.
Nel pomeriggio il sindaco ha visitato l’associazione Allergia, che si occupa di minori, il circolo anziani, il centro diurno, la sede degli Alpini, dei vigili del fuoco di Ravina e Romagnano, il circolo Le Fontane.
L'inchiesta
di Tommaso Di Giannantonio
L'incidente a San Martino di Castrozza, il padovano di 7 anni è ancora ricoverato all’ospedale Santa Chiara di Trento. Il piccolo era sul mezzo in uso alla Polizia insieme all’amico del papà