Tecnologia

giovedì 26 Dicembre, 2024

Identità digitale sportiva: sbarca a Borgo la App Sportid

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L'amministratore Stefano Gonzo: «Uno strumento che rivoluzionerà l'approccio allo sport»

Si chiama Sportid: è la nuova app con cui è possibile creare un’identità digitale sportiva (Ids). Un’idea innovativa nata in Valsugana, dalla startup omonima Sportid, i cui fondatori sono Stefano Gonzo di Borgo e Tomaso Trevisson di Pedavena. L’amministratore di Sportid, Stefano Gonzo annuncia: «L’identità digitale sportiva rivoluzionerà il modo di approcciarsi allo sport. Renderà lo sport accessibile a tutti, faciliterà le collaborazioni tra strutture sportive, avvicinerà sempre più neofiti al mondo della pratica sportiva». Ma cos’è l’Ids? Una carta d’identità digitale sportiva che memorizza i parametri fisici e le abilità tecniche degli utenti di ogni disciplina sportiva. Le abilità sono verificate da maestri secondo standard federali e possono essere aggiornati in qualsiasi momento. Salva dati anagrafici e fiscali, monitora i progressi sportivi tracciando dei traguardi e celebrando ogni vittoria, aiuta a prendere decisioni consapevoli analizzando le capacità tecniche-motorie, permette di entrare a far parte di una sport community, ovvero una rete di appassionati sportivi.
«Un’applicazione adatta a tutte le persone indipendentemente dalla preparazione fisica – spiega Gonzo-. La nostra missione è rendere lo sport accessibile a tutti: ciò significa riuscire a convincere ad avvicinarsi a una pratica sportiva. Lo facciamo attraverso un sistema di giochi a punteggi e premi che invogliano a progredire e a fare più attività fisica». Con Ids è anche possibile sviluppare le abilità tecniche grazie alle certificazioni dei maestri di ogni disciplina sportiva seguendo i parametri federali, sfruttando un accesso semplificato e personalizzato a tutti i servizi offerti da un ecosistema digitale sportivo, ovvero un insieme di servizi innovativi che facilitano l’avvicinamento a una pratica sportiva.
L’idea è nata dall’esperienza diretta di Stefano Gonzo che oltre ad essere uno dei fondatori di Sportid è maestro di sci, direttore della scuola di sci Ski Revolution e presidente della polisportiva Revolution Sport Accademy. «Queste certificazioni di abilità tecnica segue standard federali. Noi abbiamo riportato tutti i livelli, abilità e skill che le federazioni danno alle scuole sportive per insegnare, le abbiamo digitalizzate in modo che un utente sappia orientarsi all’interno nel mondo tecnico federale – spiega ancora Gonzo-. L’idea è nata dopo la prima stagione da direttore di una scuola di sci. I maestri devono fare una selezione sul campo per valutare il livello degli allievi per poi impostare il piano di lavoro individuale. La carta d’identità sportiva facilita questo passaggio, oltre a semplificare gestione e organizzazione dell’attività sportiva». Sportid è un’applicazione già attiva ma in evoluzione. «Puntiamo all’inclusività, il benessere parte dall’attività motoria. Al momento l’app comprende quindici discipline sportive: dalla corsa al calcio, dal padel al golf, dal basket al ciclismo, dallo sci all’hockey su ghiaccio o semplicemente la camminata. L’iscrizione è gratuita», conclude Gonzo.