Alta Val di Non

mercoledì 25 Dicembre, 2024

Il 5 gennaio torna la Ciaspolada: già 2400 iscritti

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L'edizione 2025 è la numero 51. Il percorso non è ancora definito: dipenderà dalla neve. Tre le opzioni: la piana dei Pradiei utilizzata lo scorso anno, l’area delle Regole di Malosco o le piste da sci della Mendola

Sale l’attesa, in Val di Non, per la 51° edizione della storica «Ciaspolada», la più importante competizione europea di corsa con le racchette di neve. L’evento, in programma per il prossimo 5 gennaio, è stato presentato nei giorni scorsi in conferenza stampa nella sede della Banca per il Trentino Alto Adige, uno dei partner dell’iniziativa. C’è tempo per iscriversi fino a sabato 4 gennaio alle ore 18.
«Abbiamo già raccolto 2400 iscrizioni, confermando il trend di costante crescita dell’evento dopo la pandemia – ha detto il presidente del comitato organizzatore Gianni Holzknecht –. La Ciaspolada è un’iniziativa che nel tempo ha acquisito importanza non solo dal punto di vista storico e sportivo, ma anche da quello economico, perché attira turisti e corridori da tutto il mondo e di questo quindi beneficia tutta la Val di Non. Abbiamo fatto da apripista per questa disciplina, oggi in Italia si corrono in totale 51 ciaspolade di cui una anche sull’Etna. Va sottolineato il contributo importante che ogni anno proviene dagli sponsor, con cui ormai i rapporti si sono fidelizzati al punto che i rinnovi sono diventati delle formalità, ma soprattutto dai volontari impegnati nella riuscita di questa manifestazione: senza di loro non sarebbe possibile garantire questa affidabilità ed efficienza nell’organizzazione».

Un sostegno, quello dei volontari, che gli organizzatori hanno voluto premiare con due novità per l’edizione 2025. «Si è già corsa la staffetta “Noi per voi” dedicata al volontariato – prosegue Holzknecht –. Un’iniziativa che ha visto circa trecento partecipanti correre alternati lungo i 56 chilometri che separano Trento da Borgo d’Anaunia per accendere il tripode in piazza San Giovanni. Il pettorale di gara, inoltre, presenterà il logo di Trento capitale Europea del volontariato 2024».
La scelta del percorso di gara non è però ancora definitiva, in attesa di conoscere meglio gli sviluppi del meteo e delle nevicate delle prossime settimane. «In ordine di preferenza, la classica piana dei Pradiei da sette chilometri utilizzata l’anno scorso rimane il tracciato ideale – conclude il presidente –. Non dovesse essere praticabile la prima alternativa è l’area delle Regole di Malosco, un percorso accessibile a chiunque e molto suggestivo dal punto di vista estetico essendo immerso nei boschi. L’ultima carta da giocare qualora il meteo fosse avverso sono le piste da sci della Mendola, anche se chiaramente questo causerebbe qualche disagio sia all’impianto che ai turisti che verranno in quel weekend a sciare». Durante la presentazione è intervenuta anche l’assessora e vicepresidente provinciale Francesca Gerosa. «Come sottolineato è il volontariato a dare un valore aggiunto a questa storica competizione – ha detto –. È giusto quindi che ci sia un’attenzione al valorizzare questo contributo. Ricordo nell’ultima edizione, quando venni a dare il via alla gara, che le preoccupazioni principali erano legate all’assenza di neve, e che alla fine ne scese pure troppa, ma il comitato organizzatore riuscì a reagire tempestivamente e permettere il regolare svolgersi della gara. Ho quindi la massima fiducia che anche questa volta, a prescindere da quelle che saranno le condizioni meteorologiche, La Ciaspolada sarà un successo: il numero di iscritti e di partecipanti alla staffetta di qualche giorno fa testimoniano l’entusiasmo che si respira attorno a questa meravigliosa iniziativa, che è nostro compito continuare a sostenere negli anni». Presenti in sala anche il sindaco di Borgo D’Anaunia Daniele Graziadei, il vicepresidente del Coni provinciale Massimo Eccel, il consigliere di Banca per il Trentino Alto Adige Paolo Frizzi e l’assessore comunale di Trento Salvatore Panetta.