Il bilancio dell’ondata di caldo: a Trento resistono i record del 2011. Da domani temperature giù di oltre dieci gradi

Annunciata, analizzata, pienamente realizzata: l’ondata di caldo del fine settimana è stata solo una delle tante che hanno colpito il Trentino nel corso dell’inverno, portando, specialmente in quota, temperature fino a dieci gradi sopra le medie del periodo. Dopo la giornata più calda, quella di ieri, è tempo di vedere quanto l’episodio, dovuto al passaggio dell’anticiclone africano, è risultato anomalo.

A Trento resistono i record della giornata di aprile più calda da quando esistono le serie meteorologiche, quella del 9 aprile 2011, memorabile in tutto il Nord Italia. Alla stazione delle Laste, che può contare una serie ultrasecolare (dal 1920), domenica 14 si sono raggiunti i 28.6 gradi (media delle massime di aprile è di 19). Nel 2011 si sfiorarono i 30, con 29.6 gradi. Ancora più marcata la differenza nella stazione di Roncafort, dove nella giornata di domenica la massima si è fermata a 28 gradi, contro i quasi 32 (31.9) del 2011. In quell’occasione, specialmente in questa località, la differenza la fece l’effetto favonico, assente nel fine settimana appena trascorso. Ma ci sono località, soprattutto in quota, dove invece i record sono stati raggiunti eccome. È il caso, ad esempio di Moena, dove, alla diga Pezzè (circa 1200 metri sul livello del mare) si sono raggiunti i 25.8 gradi, battendo il precedente massimo di aprile, risalente al 2007 (23.7). Insomma, non si è trattato di un’esagerazione: il caldo dei giorni scontri è tale da rientrare negli annali meteorologici del Trentino e il fatto che sia l’ennesimo periodo caldo fuori stagione registrato negli ultimi due anni non sminuisce la portata dell’evento, ma semmai la rafforza.

Le anomalie di temperature in quota nella giornata di domenica (Meteociel)

Temperature in picchiata

Attenzione, però: a partire dalla serata di oggi, lunedì 15 aprile, le temperature caleranno notevolmente: in arrivo aria fredda da nord che porterà i valori sotto la media del periodo (non abbastanza, però, da compensare il caldo dei giorni precedenti). La differenza si farà sentire, in particolare, nella giornata di giovedì, quando a Trento non si supereranno i 15 gradi. Nella notte, possibili minime, nel fondovalle di pochi gradi sopra lo zero. Domani, martedì 16, temperature più «normali» ma ancora sopra la media: previsti a Trento 22 gradi.

Termosifoni di nuovo accesi

Uno dei paradossi dovuti a questo cambiamento repentino in arrivo è che proprio a partire dai prossimi giorni, il comune di Trento ha predisposto una deroga per l’accensione del riscaldamento domestico. Per legge gli impianti andavano spenti a partire da oggi 15 aprile, in tutta la zona E (vale a dire ogni comune trentino sotto i 600 metri). Nei prossimi giorni si potranno riaccendere, alla luce delle previsioni di temperature più fresche.