Il braccio destro di Elon Musk si trasferisce sopra Merano. Ratschiller (sindaco di Tirolo): «Una persona umile, si è già ambientato»

I vertici di SpaceX, azienda leader nello spazio con una valutazione monstre di 350 miliardi di dollari, sbarcano in Alto Adige. Lo riferisce il quotidiano Alto Adige. Il sogno di Elon Musk, già noto da tempo, di costruire una villa in Val Badia, è già realtà per il suo braccio destro, che si è trasferito la scorsa estate. Il vicepresidente della società Jonathan Hofeller, californiano, assieme alla moglie e ai tre figli ha preso residenza nel Burgraviato, a Tirolo, appena sopra Merano. Già direttore dello sviluppo commerciale di SpaceX, Hofeller da tempo avrebbe puntato gli occhi sull’Alto Adige, con l’idea di investire su un vecchio maso in cima al paese, che domina tutta la vallata.

La struttura, rilevata da un’impresa locale da una coppia del posto, era rimasta inabitata per 4-5 anni.

Mentre procedono i lavori di ristrutturazione, il nucleo familiare starebbe alloggiando in un hotel di Tirolo. Da quest’anno scolastico, i figli della coppia frequentano un istituto di Merano. Per le incombenze di lavoro, com’è facile immaginare, Hofeller intraprende spesso viaggi oltreoceano o in giro per l’Europa, anche dall’aeroporto di Bolzano.

«Personalmente non l’ho ancora conosciuto, ma ci sarà sicuramente occasione», ha riferito all’Alto Adige Erich Ratschiller, sindaco di Tirolo. «Posso dire che si è ambientato bene, è una persona umile, si è già calato nella nostra dimensione. Ha già scambiato qualche parola con alcuni compaesani. Detto questo, bisogna lasciargli la giusta privacy», ha commentato il primo cittadino.

Il trasferimento, avvenuto la scorsa estate,  sarebbe collegato ad un «prezioso incontro – riferisce il sito del ministero -su progetti e tecnologie all’avanguardia per affrontare sfide future e garantire la sicurezza nel nostro paese». Presente anche il ministro Guido Crosetto.

Voci sulla casa di Elon Musk in Badia erano trapelate qualche anno fa. Secondo indiscrezioni, il patron di Tesla sarebbe ancora determinato a prendere casa nel Comune di Badia, a San Cassiano.

Una notizia in parte confermata dalla recente ufficializzazione dell’imprenditore come guida del Dipartimento statunitense per l’Efficienza governativa.

Dopo i mesi della campagna presidenziale di Donald Trump, Musk avrebbe commissionato allo studio altoatesino BlueArch  lo sviluppo della sua casa nelle Dolomiti. Si tratterebbe di uno spazio di 4000 m2, che ospiterà uno chalet di circa 800 m2 con 15 camere da letto, per una cifra tra i 10 e 20 milioni di euro.