Il carico di legna, la strada nel bosco, il trattore che si ribalta. Soraga piange la morte di Antonio Zulian, Il sindaco: «Una tragedia anche per la comunità»

Stava scendendo dal bosco sopra Soraga di Fassa, dove era stato a far legna. Percorrendo la strada forestale il suo mezzo meccanico da lavoro, detto anche «merlo», è andato oltre la carreggiata e si è ribaltato per oltre una decina di metri lungo il pendio, nell’area boschiva scoscesa. E quando è stato estratto dall’abitacolo del mezzo, deformato, schiacciato dal pesante carico di legna, l’autista era già senza vita. La tragedia è quella che si è consumata ieri sera attorno alle 19 nel paese della val di Fassa: vittima un uomo di 64 anni del posto, originario di Pozza. Antonio Zulian il suo nome, anche conosciuto con il soprannome di Tone Cuz, professione lattoniere.
Lascia la moglie Tiziana e due figlie che di recente lo avevano reso entrambe nonno. Una persona conosciuta a Soraga e nella valle, Zulian, membro fino al 2015 del Soccorso alpino della stazione centro Fassa, di cui è stato capo. Era anche uno dei fratelli del titolare di baita Cuz di Pozza Buffaure.
Accertamenti sulla dinamica
Indagini sono in corso da parte dei carabinieri della compagnia di Cavalese, intervenuti sul posto, per chiarire l’accaduto. Da una prima ricostruzione sembra che Zulian stesse rincasando. La tragedia lungo la strada forestale sopra l’abitato di Soraga, in località Soraga Alta. Il mezzo di lavoro carico di legna è volato sotto la sede stradale, ribaltandosi lungo il pendio boschivo. Si è fermato solo grazie a degli alberi, a cui il trattore si è letteralmente «appoggiato». Nessuna chance di sopravvivenza per il conducente, rimasto schiacciato dal pesante carico. Morto sul posto. I traumi riportati erano così gravi infatti che non gli hanno dato scampo, così come accertato dal medico.
La macchina dei soccorsi
Dopo l’allarme, lanciato da alcuni operai che stavano operando poco lontano e che hanno avvertito il forte rumore, il tonfo, erano stati attivati l’auto sanitaria e l’elisoccorso di Trentino Emergenza che si è alzato in volo da Trento. A mobilitarsi al contempo i vigili del fuoco volontari di Soraga, di Moena e di Vigo di Fassa ma anche i volontari del soccorso alpino della stazione di Moena che hanno raggiunto località Soraga Alta. Oltre ai carabinieri. Della tragedia è stato informato il pubblico ministero di turno, Davide Ognibene.
Il precedente incidente
Lo stesso Zulian, dieci anni fa, a febbraio 2014, era caduto dal tetto di un’abitazione di Soraga dove stava facendo delle verifiche per delle infiltrazioni. Un volo che poteva costargli caro. Ma l’aveva scampata. Non è stato così ieri, per la disperazione di familiari e amici. «Una tragedia anche per la comunità, Antonio era molto conosciuto, siamo vicini alla famiglia in questo momento» le parole del sindaco di Soraga di Fassa, Valerio Pederiva.