cultura
martedì 11 Luglio, 2023
di Redazione
Per celebrare i cento anni del parco di Gocciadoro a Trento la Fondazione Museo storico del Trentino ha recentemente allestito la mostra Gocciadoro: cento anni di un parco romantico. A complemento dell’esposizione, lungo tutto il mese di luglio, la Cappella di San Adalberto all’interno di Gocciadoro ospita quattro incontri dedicati al parco, alla storia della città e al piacere di stare insieme. L’appuntamento di mercoledì 12 luglio alle 18.00 sarà dedicato a Musica e sociabilità nella Trento della Belle Époque e sarà tenuto da Mirko Saltori assieme alla curatrice degli incontri Elena Tonezzer.
L’iniziativa, realizzata dalla Fondazione Museo storico del Trentino con il contributo del Comune di Trento e la collaborazione della Circoscrizione Oltrefersina e l’Associazione A Chiese aperte, fa parte di «Trentoaperta 2023».
Nella Biblioteca del Comune di Trento sono conservati due spartiti dedicati a Gocciadoro: Tra le piche de Gozador, una serenatella, con parole di Antonio Pranzelores,1(900?) e Gocciadoro, un valzer. Entrambi sono stati composti da Umberto Giordano (Foggia, 1867 – Milano, 1948), un importante compositore italiano appartenente al verismo musicale, le sue opere liriche più famose sono Andrea Chénier (1896) e Fedora (1898). Questo ritrovamento ha fatto nascere l’idea del secondo incontro della rassegna, che si tiene mercoledì 12 luglio alle 18.
Davanti alla Cappella di San Adalberto, la curatrice dell’iniziativa Elena Tonezzer (FMsT) dialogherà con Mirko Saltori per scoprire il ruolo sociale della musica che si ascoltava a Trento all’inizio del Novecento.
Questo il programma dettagliato della rassegna:
Mercoledì 12 luglio, ore 18
Gocciadoro sulle note. Musica e sociabilità nella Trento della Belle Époque
Con: Mirko Saltori (Fondazione Museo storico del Trentino)
Mercoledì 19 luglio, ore 18
Il tesoro di Gocciadoro. Una passeggiata alla scoperta della vegetazione del parco
Con: Lucio Sottovia (già direttore dell’Ufficio biotopi e Natura 2000 della PaT)
Mercoledì 26 luglio, ore 18
Concerto a cura dell’Associazione A Chiese aperte