La giornata calcistica
lunedì 10 Aprile, 2023
di Enrico Callovini
Uno sfortunato (e un po’ pasticcione) Südtirol perde all’ultimo minuto (al 93esimo, per la precisione) contro il Bari che ospitava in casa, allo stadio Druso. Si conclude così, la Pasquetta sportiva per la squadra Altoatesina in Serie B che perde contro un’avversaria diretta, in vantaggio grazie alla rete segnata da Morachioli. Il Bari avanza e consolida il terzo posto ma la classifica non cambia: il Südtirol resta al quarto posto, con quattro punti di vantaggio dalla Reggina (che vince).
Con le tre partite odierne si è quasi concluso il turno pasquale del campionato di Promozione che, però, è in attesa dell’ultimo match, in programma mercoledì, tra il Sacco San Giorgio – tra le più in forma del campionato – e la Benacense, che vuole tornare alla vittoria dopo il passo falso del turno precedente nel big match contro l’Aquila.
Tre i match disputati oggi, nel giorno di Pasquetta, la notizia più grande è sicuramente la sconfitta, in trasferta, del Dro Cavedine, che perde così ulteriore contatto con la vetta. La formazione gardesana, infatti, è stata battuta per 2-0 al «Mutinelli» dall’Alense che, grazie alle reti nella ripresa di Valentini ed Emanuelli, torna al successo dopo la sconfitta rimediata nell’ultimo turno contro il Sacco San Giorgio. Un passo falso importante per il Dro, a maggior ragione alla luce della vittoria, a Trento, dell’Aquila contro il Calisio. I biancazzurri, grazie all’1-0 maturato contro la formazione di Max Baldo – che arrivava da quattro vittorie di fila -, salgono a quota 54 punti, staccando di cinque lunghezze proprio il Dro Cavedine. Un risultato, quello di Ala, pesante anche in chiave secondo posto visto che mercoledì la Benacense ha l’occasione di riagguantare la seconda piazza. L’ultimo risultato di oggi, ininfluente per la classifica ma sicuramente sorprendente, è il pareggio per 0-0 tra Gardolo e Settaurense.
sport
di Redazione
Tra i nuovi criteri per la promozione sportiva, diritti delle persone con disabilità, valori olimpici e paralimpici, concetto di multisport contro l’abbandono giovanile. Cambiano anche i criteri per le riqualificazioni degli impianti sportivi