Calcio

domenica 29 Settembre, 2024

Il Trento agguanta la Triestina nel finale: 1-1

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Finisce con un pareggio l'esordio stagionale degli aquilotti al Briamasco
Il ritorno del Trento allo Stadio Briamasco coincide con un pareggio conquistato all’ultimo contro la Triestina. Al gol di Vertainen, arrivato su rigore, nel primo tempo ha risposto il solito Di Carmine alla sua terza marcatura con la maglia gialloblù. Un punto a testa che permette ai ragazzi di mister Tabbiani di allungare a sei la propria striscia di risultati utili consecutivi. Il Trento parte con il consueto 4-3-3: Tommasi in porta, Frosinini, Trainotti, Cappelletti e Bernardi sulla linea difensiva, Peralta, Rada e Aucelli in mediana con Anastasia, Di Carmine e Disanto in avanti. La Triestina risponde con Ross tra i pali, difesa a tre con Moretti, Struna e Rizzo, a centrocampo Braima, Correia e Vallocchia supportati da Ballarini e Bijleveld a fare da quinti, mentre El Azrak e Vertainen compongono la coppia d’attacco. Il match parte subito su ritmi alti, con gli ospiti che godono di un calcio di rigore procurato da Trainotti su Vertainen: un’ingenuità da parte del capitano aquilotto che costa caro ai suoi, con il centravanti finlandese bravo a realizzare il tiro dagli undici metri. I padroni di casa accusano il colpo, pur mantenendo un possesso di palla che per larghi tratti è sembrato sterile. Sul finale di tempo, un’occasione per parte con Peralta e El Azrak che trovano le risposte rispettivamente di Ross e Tommasi. La ripresa si apre con lo stesso copione: un Trento intenzionato a recuperare lo svantaggio e padrone del possesso, ma una Triestina capace di mettere i brividi alla retroguardia gialloblù con ripartenze fulminee. L’ingresso di Fini dona nuova linfa alla catena di sinistra trentina e proprio da un suo cross arriva la prima opportunità per Frosinini, ma il colpo di testa del terzino destro termina alto. Gli ospiti avrebbero la possibilità di chiudere anzitempo i giochi ma sia Bijleveld che Attys graziano gli aquilotti mandando fuori due gol apparentemente semplici da segnare. Per il Trento è sempre Frosinini il più pericoloso: il cross su punizione di Rada lo pesca sul secondo palo, a due passi dalla linea di porta, ma il difensore aquilotto manca l’appuntamento con il gol. Rete che arriva nei minuti di recupero e porta la firma del solito Di Carmine: il calcio d’angolo dalla destra viene spizzato da Trainotti e sul secondo palo la girata vincente è proprio del numero 13 gialloblù. Passano due minuti e l’attaccante di origini toscane avrebbe persino l’opportunità di ribaltare completamente il risultato, ma il suo colpo di testa termina di poco a lato. Finisce con il punteggio di 1-1 una sfida complicata, che ha visto il Trento soffrire e raggiungere nel finale il pareggio. Festeggia così, nel migliore dei modi, il proprio trentaseiesimo compleanno il bomber Samuel Di Carmine che regala un punto ai suoi e si regala una domenica bagnata dal gol per sé.