il report
giovedì 24 Novembre, 2022
di Roxana Pop
Il Trentino è un territorio d’eccellenza, in crescita, con un tessuto imprenditoriale il cui fatturato medio, negli ultimi 5 anni, ha segnato un andamento incoraggiante. Si passa da un fatturato medio di 3.6 milioni di euro registrato nel 2017 ai 4.5 del 2021. A fotografare la situazione, lo studio «Eccellenze del Nordest: le imprese più dinamiche del Trentino». Un’analisi sulle imprese più dinamiche del Triveneto, realizzata dagli Ordini dei dottori Commercialisti e degli esperti contabili di Trento e Rovereto, Venezia, Treviso e Belluno assieme all’Università Ca’ Foscari. Il report verrà presentato domani, venerdì 25 novembre, alle 17 a Trento (al Centro congressi Interbrennero, ndr), nel corso di un evento moderato dal direttore de Il T Quotidiano Simone Casalini. Occasione in cui si passeranno in rassegna gli indicatori economico-finanziari del panorama locale, per evidenziare le imprese più dinamiche.
Nello studio, sono stati analizzati 110 mila bilanci delle società di capitali del Triveneto, società situate lungo i 400 chilometri dell’asse immaginario da Bolzano a Trieste. Il tessuto economico oggetto di studio ricopre 40mila chilometri quadrati tra Veneto, Trentino-Alto Adige e Friuli Venezia Giulia. Le imprese trentine prese in esame sono 6.209 tra piccole, medie e grandi imprese. Il loro fatturato è cresciuto soprattutto dal 2020 in poi in tutti i principali comparti analizzati: commercio, servizi alle imprese, utenze e servizi pubblici, metallurgia e prodotti minerali. L’indice sintetico di performance ha collocato ai primi posti tra le grandi imprese Provinco Italia spa, Allitude spa, Italscania spa, Miorelli Service spa e Alto Garda Power srl. Per quanto riguarda le medie imprese ad occupare i primi due posti ci sono Daunia Serracapriola srl e Al-Ko Vehicle Technology Electronics srl. Le piccole medie imprese invece vedono collocate in testa Epq srl. e Daunia Montaguto srl.
In occasione della presentazione di domani, interverrà Tommaso Fornaini, commercialista del gruppo di lavoro Eccellenze del Nordest 2022, che illustrerà l’analisi sulle performance delle società di capitali della provincia di Trento attraverso gli otto indicatori di eccellenza che compongono l’indice Sintetico di Performance-Isp. Seguirà la tavola rotonda «Digitale e sostenibilità: alleati per dare forma all’economia del futuro». Il focus sulla sinergia tra transizione green e digitale, moderato dal direttore de Il T Quotidiano, sarà l’occasione per imprenditori, economisti, scienziati e professionisti di confrontarsi sullo stato dell’economia trentina e su come l’innovazione e la sostenibilità siano un tandem per la crescita delle imprese. Da evidenziare anche gli interventi alla tavola rotonda di Raffaella Ferrai presidente Ordine dei commercialisti ed esperti contabili di Trento e Rovereto, Fausto Manzana, presidente di Confindustria Trento, ed Erika Costa, docente di contabilità, bilancio e principi contabili e di misurazione e rendicontazione sociale dell’Università di Trento. Ad accompagnarli nella discussione anche Matteo Gerosa responsabile project management group della Fondazione Bruno Kessler e Ettore Battaiola, vice direttore crediti di Cassa Centrale Banca.
Uno dei panel, vedrà al centro Oreste Bottaro, amministratore unico di Innova srl, e Fabrizio Conforti, responsabile stabilimento Avn Consorzio Melinda Sca, che racconteranno le proprie esperienze di impresa, ricerca e innovazione. Presenti anche l’assessore allo sviluppo, ricerca e lavoro della Provincia Achille Spinelli, l’assessora con delega in materia di pianificazione territoriale ed edilizia privata del Comune Monica Baggia e il presidente della Federazione trentina della cooperazione Roberto Simoni. La penultima tappa dell’evento si terrà il 1° dicembre a Treviso e per concludere il roadshow l’ultimo focus sull’economia dei territori sarà il 6 dicembre a Belluno.
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di Redazione
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