autunno caldo
martedì 10 Ottobre, 2023
di Ottilia Morandelli
L’autunno sembra non arrivare, ancora affollate le spiagge del lago di Caldonazzo. Un fine settimana estivo quello appena trascorso con picchi di 29°. Ciclisti, famiglie e comitive di amici non hanno rinunciato a trascorrere una giornata di relax in riva al lago. Nonostante i campeggi e i ristoranti siano chiusi ormai da metà settembre rimane una meta ambita per trascorrere una domenica all’aperto: e c’è chi non rinuncia a una nuotata.
Dopo il settembre più caldo mai registrato anche questi primi giorni di ottobre sembrano essere al di sopra delle temperature medie. La chiamano «l’ottobrata italiana»: clima mite, nessuna pioggia, tempo stabile, molto diverso da come ci si immagina l’autunno. «Mi è capitato ancora di fare il bagno ad ottobre – ha raccontato un ragazzo di Pergine Valsugana presente in spiaggia – mi sembra comunque anomalo e diverso rispetto agli altri anni. Oggi sono riuscito a stare in acqua quasi mezz’ora senza avere freddo». Il sole non ha smesso di splendere nel weekend. Un giovane papà con la figlia di un anno si dice preoccupato: «Frequentiamo il lago tutta la stagione io e la mia compagna, ora che abbiamo la bambina veniamo sempre anche con lei. Non penso sia normale questo caldo. Ci vogliamo però godere questo clima, fa sempre bene far stare i bambini all’aria aperta».
Tante barche a vela, canoe e gommoni, solo l’altezza del sole all’orizzonte indicava la giusta stagione. Anche nelle prime ore della mattinata i nuotatori non sono mancati. I più paurosi si sono limitati a bagnarsi i piedi, mentre pochi hanno nuotato al largo. In spiaggia non ci sono bagnini, la stagione per gli assistenti bagnanti è finita il 3 settembre, gli affittuari di canoe e pedalò hanno chiuso già da un mese, la gente però non manca, sono ancora molti i turisti nella zona. Ha chiuso domenica anche l’ultimo campeggio, il camping Fleiola a Calceranica. Ancora aperto invece il ristorante Biba’s, l’unico locale sul lago che rimane in servizio tutto l’anno. «Se non fosse per la bella stagione il lago sarebbe deserto a quest’ora, dopo la chiusura dei campeggi quaggiù non c’è più niente – ha raccontato una signora di Caldonazzo mentre prendeva il sole sul suo sdraio – è proprio un peccato che chiudano sempre tutto». Ancora frequentata la palestra esterna di calisthenics, inaugurata questa estate, in Via Lungolago. Tanti sportivi, camminatori e gente in bicicletta in queste calde giornate. Seppur qualcuno può essersi detto scontento della chiusura delle strutture ricettive, la maggior parte dei frequentatori del lago non ne sembra infastidito. «Questo è il momento migliore per frequentare le spiagge. Qui è bello tutto l’anno, ma specialmente adesso, quando le spiagge cominciano a svuotarsi, noi abitanti del posto possiamo goderci appieno i nostri luoghi», ha raccontato una signora di Calceranica, a passeggio in riva al lago.