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venerdì 3 Maggio, 2024

In Italia scatta l’allerta Fentanyl: la «droga dello zombie» trovata in una dose di eroina a Perugia

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La Procura ha aperto un'indagine «per capire se si tratta di un episodio sporadico o se ci sono altri riscontri». Una delle principali piazze di spaccio è il web

Scatta in Italia l’allerta Fentanyl. La cosiddetta ‘droga dello zombie’ è stata trovata per la prima volta come sostanza da taglio in una dose di eroina da strada. La presenza del Fentanyl è stata accertata dall’Istituto Superiore di Sanità, dopo il sequestro della droga eseguito alcune settimane fa nella zona di Perugia. «Un fatto preoccupante su cui c’è massima allerta», ha detto il procuratore Raffaele Cantone, che aprirà un’indagine «per capire se si tratta di un episodio sporadico o se ci sono altri riscontri». In raccordo con il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Alfredo Mantovano, è stato quindi attivato il ‘Piano nazionale di prevenzione contro l’uso improprio di Fentanyl e di altri oppioidi sintetici’, che prevede l’invio dell’allerta a tutte le forze di polizia e a tutte le amministrazioni competenti “affinché sia rafforzata la rete di monitoraggio territoriale e aumentata l’attenzione in tutti i settori potenzialmente esposti”.

L’allerta, nello specifico, è stata emanata dal Sistema nazionale di allerta rapida per le droghe (News-D), coordinato dal Dipartimento per le politiche antidroga (Dpa), e segue la comunicazione inviata venerdì 26 aprile da Ministero della Salute a tutte le Regioni. Secondo quanto si legge nel documento a firma del direttore generale della Prevenzione, Francesco Vaia, il 29 marzo scorso nella città di Perugia il servizio mobile della Usl1 Unità ha ricevuto dai consumatori un campione sospetto da analizzare. Dopo un test colorimetrico sul posto, il campione è stato analizzato dal Laboratorio di Medicina Legale. I risultati analitici ricevuti il 24 aprile 2024 hanno identificato nel campione Fentanyl (5%), eroina (50%), codeina (30%) e diazepam (15%). Da qui la richiesta agli assessorati alla Sanità delle Regioni e delle Province Autonome di diramare con urgenza le informazioni ai Dipartimenti per le dipendenze e dei Servizi pubblici per le dipendenze (SerD), alle Comunità terapeutiche accreditate e al personale socio-sanitario delle Unità mobili di strada/Drop, con l’obiettivo di “informare le persone che fanno uso di sostanze dei gravissimi rischi per la salute derivanti dall’assunzione di fentanil”.

L’allerta Fentanyl arriva a un mese e mezzo dalla presentazione del Piano nazionale di prevenzione presentato a Palazzo Chigi il 12 marzo alla presenza di Mantovano e dei ministri Orazio Schillaci (Salute), Giuseppe Valditara (Istruzione) e Andrea Abodi (Sport). “Il fentanyl, nota come ‘droga degli zombie’, la cui diffusione ha provocato negli Stati Uniti una vera e propria emergenza – aveva ricordato quel giorno la premier Giorgia Meloni -, è un analgesico molto potente che può avere effetti devastanti su chi lo assume per scopi diversi da quelli sanitari. Sono sufficienti, infatti, appena 3 milligrammi della sostanza per uccidere una persona”. In Italia, tra il 2018 e il 2023, le attività delle forze di polizia hanno portato al sequestro di fentanyl in polvere di 28 dosi in compresse e 37 in altre confezioni. Una delle principali piazze di spaccio è il web.