i dati
mercoledì 20 Marzo, 2024
di Daniele Benfanti
Tutti e tre i comuni tesini e il vicino comune di Bieno, più Ronchi, il piccolo Telve di Sopra e Torcegno sono i 7 comuni dell’area territoriale della Comunità di Valle Bassa Valsugana e Tesino che hanno oltre il 50% di «case vuote». Lo dicono i dati Open Polis, su elaborazioni Istat. Per «abitazioni non occupate» si intendono le abitazioni concretamente vuote perché non abitate o abbandonate oppure occupate esclusivamente da persone non dimoranti abitualmente. Questo calcolo viene realizzato dall’Istat prendendo in considerazione dati censuari e dati amministrativi contenuti nel registro statistico dei luoghi, in particolare nella componente del registro statistico di base degli edifici e delle unità abitative.
La tendenza: attirano abitanti i centri urbani principali
La presenza di abitazioni non permanentemente occupate è maggiore all’allontanarsi dai comuni centrali. La presenza di servizi fa la differenza. Nelle zone a forte vocazione urbana le « case vuote», in Italia, sono il 17%. Distanziandosi dai centri principali la percentuale aumenta: nei comuni intermedi la quota si assesta al 37%, in quelli periferici al 47,9% e in quelli ultraperiferici di montagna al 56,3%. Incide anche la vocazione turistica di un comune.
Tesino, vuote 7 case su 10
A Pieve Tesino, per la classifica di Open Polis, il 72,9% delle abitazioni, ovvero 909 su 1.247 sono vuote, non abitate stabilmente. Va poco meglio a Castello: 1.657 su 2.284, vale a dire il 72.6%. Si scende al 67,4% a Cinte e a 66,2% a Bieno. Oltre il 50% anche Ronchi (57,1), Telve di Sopra con il 51,2% e Torcegno, con il 50,6.
A Borgo abitata una casa su due
C’è poi una fascia di comuni valsuganotti in cui le case permanentemente abitate sono la maggior parte: bene Novaledo, con 3 case su 4; Borgo Valsugana, con quasi due su tre (solo il 29.2 non abitato in modo permanente), Carzano (26,6: solo 75 abitazioni su 282 vuote). Ospedaletto e Castelnuovo sono a cavallo del 30%, a Castel Ivano si sale al 35%, a Grigno al 41,2% e a Telve al 47,4%.
Santa Messa di Natale
di Redazione
L'omelia dell’arcivescovo di Trento Lauro Tisi in cattedrale a Trento: «La parola può diventare feconda, costruire percorsi di pace, solo se si interfaccia e si fonde con la parola degli altri»