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sabato 1 Giugno, 2024

Incassi per multe aumentati nel 2023. Roma in testa, Trento al quindicesimo posto con 5 milioni di euro

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I dati del Codacons: la città tridentina conta oltre un milione di euro grazie agli autovelox

Nel 2023 i proventi incassati dai principali Comuni grazie alle multe stradali sono aumentati del +6,9% rispetto all’anno precedente, raggiungendo nelle 20 città più grandi d’Italia la cifra complessiva di 584,7 milioni di euro. Lo afferma il Codacons, che diffonde oggi uno studio realizzato sulla rendicontazione pubblicata online dal ministero dell’Interno e basata sui dati che gli enti locali devono fornire entro il 31 maggio di ogni anno, riferiti alle somme effettivamente incassate dalle amministrazioni locali tramite le sanzioni per violazioni al Codice della strada e al loro utilizzo.

Ancora una volta, viene riferito, la città italiana che detiene il primato sul fronte dei proventi delle sanzioni stradali è Roma, con oltre 172 milioni di euro nel 2023, in crescita del +29,7% sul 2022, seguita da Milano con 147 milioni di euro (-3% sul 2022). Bolzano si posiziona al posto numero 13 incassando 5,6 milioni di euro mentre Trento è al quindicesimo posto con 4,9 milioni.

L’amministrazione comunale di Bolzano ha registrato lo scorso anno proventi pari a 5.536.252 euro grazie alle multe “normali”, e appena 85.800 euro per quelle elevate tramite autovelox, per un totale di 5.622.053 euro, pari ad un importo medio pro capite di 52,7 euro (considerato il numero di residenti).
Situazione molto diversa a Trento, che ha incassato 3.738.653 euro dalle sanzioni tradizionali, ma ben 1.228.978 euro grazie agli autovelox, per un totale di 4.967.632 euro (in media 41,7 euro pro capite).
Anche sul fronte dell’andamento annuo dei proventi si registrano forti differenze tra le due città: se Trento vede crescere nel 2023 gli incassi del +28,1% (oltre 1 milione di euro in più sul 2022), Bolzano registra una flessione del -6,4%, pari a minori proventi per circa 384.000 euro.