la tragedia
lunedì 10 Aprile, 2023
di Benedetta Centin
Troppo gravi i traumi riportati: non ce l’ha fatta il ragazzo tedesco di 21 anni che sabato sera, sabato 8 aprile, è stato travolto da un’auto assieme alla fidanzata, una connazionale ventenne, ad Arco, nella zona del ponte sul fiume Sarca, all’incrocio tra via della Cinta e via Segantini. I due giovani erano in vacanza ed erano ospiti di un vicino campeggio. Attorno alle 22.30 stavano passeggiando quando un’auto – secondo una primissima ricostruzione – è sbucata a tutta velocità da via Caproni Maini e li ha investiti. Un urto così violento che avrebbe proiettato i fidanzati sull’asfalto diversi metri dopo. A riportare le conseguenze peggiori è stato il ventunenne, che ha anche perso conoscenza. Le sue condizioni sono apparse fin da subito molto critiche e infatti è stato trasferito con l’elisoccorso all’ospedale di Trento. Oggi, lunedì di Pasquetta, i medici ne hanno dichiarato il decesso. Il suo quadro clinico era già compromesso e non è stato possibile fare nulla per lui. Quanto alla compagna, di vent’anni, era stata portata prima all’ospedale di Arco, poi a sua volta, sempre con l’elicottero, al Santa Chiara, dove è ricoverata, nel centro di rianimazione.
Con la morta del ragazzo si aggrava la posizione dell’automobilista, una donna di 31 anni del posto. Da codice della strada rischia di essere indagata per omicidio stradale e lesioni stradali aggravate. A pesare sarà anche l’esito delle analisi del sangue a cui è stata sottoposta all’ospedale di Arco dopo l’investimento, per capire se fosse sotto l’effetto di sostanze mentre era alla guida. Già l’alcoltest a cui era stata sottoposta sul posto aveva dato esito positivo: la conducente è risultata avere infatti un tasso alcolemico oltre il limite previsto per legge, a quanto pare almeno il doppio. I carabinieri della compagnia di Riva del Garda, che hanno effettuato accertamenti e rilievi, hanno subito provveduto a ritirarle la patente di guida.
opere
di Redazione
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