cronaca

venerdì 16 Agosto, 2024

Inseguimento sulla tangenziale per guida senza casco ma la moto è rubata. Fermato a Ravina e arrestato

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Raffica di controlli nel periodo di Ferragosto: tratto in arresto anche un uomo sul quale pendeva un mandato per reati commessi nella città di Genova

Raffica di controlli finita con due arresti in queste giornate di Ferragosto, In particolare, nel tardo pomeriggio del 14 agosto, i carabinieri di Trento, nell’ambito di una attività di controllo svolta in via Maccani, si sono imbattuti in un persona alla guida di una moto senza casco. L’uomo, alla vista dei militari, ha però ignorato l’alt, dandosi ad una precipitosa fuga nel corso della quale ha anche cercato di speronare il veicolo militare. L’inseguimento, effettuato per un tratto anche lungo la tangenziale, è terminato a Ravina. Si è così scoperto, dopo alcuni accertamenti, che non l’uomo, un cittadino marocchino di di 50 anni, pregiudicato, era alla guida senza casco, ma si trovava a bordo di un veicolo rubato nella mattinata stessa a Caldaro, ad un residente del posto. L’uomo è stato così dichiarato in arresto e condotto presso le camere di sicurezza della caserma di via Barbacovi, in attesa di giudizio per direttissima.

Poco più tardi, verso le 23.00 della stessa serata, una pattuglia dei carabinieri durante l’effettuazione di alcuni controlli straordinari disposti nel centro storico di Trento, ha fermato in piazza Dante, nei pressi del palazzo della Regione, un cittadino marocchino di 32 anni, pregiudicato: dopo averlo identificato tramite la banca dati, è emerso che sullo stesso era pendente un ordine di carcerazione in esecuzione alla misura della custodia cautelare in carcere per aver commesso, ad inizio mese, svariati reati nella città di Genova, dalla quale si era poi evidentemente allontanato per cercare di fare perdere le proprie tracce: per l’uomo, dopo la redazione degli atti di rito, si sono quindi spalancate le porte della casa circondariale di Trento.

Rimanendo sempre in Piazza Dante, solo poche ore prima i militari di Trento, hanno invece identificato e denunciato due persone colte nell’atto di spacciare alcune dosi di hashish. I due, a seguito di perquisizione personale, erano stati, inoltre, trovati in possesso di circa 16 grammi della medesima sostanza stupefacente, nonché di parecchio denaro in banconote di piccolo taglio, quale verosimile provento dell’attività di spaccio svolta nella giornata.

In questi pochi giorni sono state identificate complessivamente, in particolare nelle aree più “calde” del centro cittadino, almeno 200 persone, in buona parte gravate da precedenti penali o di polizia.