La tragedia
lunedì 28 Novembre, 2022
di Redazione
Sono 7 i morti accertati per la frana di Ischia. La prima vittima identificata è stata l’ischitana Eleonora Sirabella, di 31 anni. In seguito sono stati trovati i corpi di Francesco Monti di 11 anni e della sorella Maria Teresa di 6 anni appena compiuti. Trovate anche le salme di Maurizio Scotto Di Minico, di 32 anni, della moglie Giovanna Mazzella di 30 anni e del loro figlio neonato Giovangiuseppe, nato il 4 novembre scorso, appena 22 giorni fa. Ritrovato anche il cadavere di Nikolinka Ganceva Blagova, 58enne di nazionalità bulgara. Tutti i corpi recuperati sono stati portati all’ospedale Rizzoli di Lacco Ameno. I soccorritori continuano a scavare tra fango e macerie per cercare gli altri 5 dispersi.
La premier Meloni ha rinnovato i sentimenti di vicinanza e solidarietà a tutta la popolazione ai sindaci, e a tutta la comunità di Ischia da parte del governo in apertura del Cdm straordinario sul maltempo. Allo stesso tempo ha espresso profonda gratitudine per l’impegno ininterrotto profuso fin da ieri da parte di tutte le forze di soccorso in particolare ai vigili del fuoco impegnati a scavare tra fango e macerie. Lo si apprende da fonti del governo. Giorgia Meloni «ha manifestato la ferma volontà di andare fisicamente a portare la propria vicinanza e quella del Governo a Ischia non appena si sarà conclusa l’opera dei soccorritori». Così il ministro per il Mare Sebastiano Musumeci, rispondendo ai cronisti a Palazzo Chigi al termine del cdm straordinario convocato per il nubifragio che ha colpito Ischia.
Il Consiglio dei ministri, su proposta del presidente Giorgia Meloni e del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare, Nello Musumeci, ha deliberato la dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi alluvionali e franosi verificatisi nel territorio dell’isola di Ischia (Napoli), a partire dal giorno 26 novembre 2022. Lo si legge nel comunicato al termine della riunione del Cdm. Per l’attuazione dei primi interventi urgenti, di soccorso e assistenza alla popolazione e di ripristino della funzionalità dei servizi pubblici e delle infrastrutture di reti strategiche, sono stati stanziati 2 milioni di euro a valere sul Fondo per le emergenze nazionali. All’esito degli approfondimenti circa l’effettivo impatto degli eventi, saranno valutati gli ulteriori stanziamenti necessari per il completamento delle attività.
L’ordinanza di Protezione civile, che seguirà alla dichiarazione dello stato di emergenza, conterrà anche la proroga degli adempimenti fiscali e contributivi fino a dicembre 2022, per i residenti a Ischia e per gli operatori economici dell’isola, mentre la proroga per il 2023 sarà disposta con norma di legge. Verrà anche prorogata la funzionalità della sezione distaccata di Ischia del Tribunale. «E’ stato disposto un primo stanziamento di 2 milioni di euro cui seguiranno altri stanziamenti non appena avremo una ricognizione dei danni e delle esigenze immediate. Diverso il ragionamento sul piano di ricostruzione che riguarderà strutture pubbliche e private». Così il ministro per il Mare, Sebastiano Musumeci.