sicurezza

giovedì 11 Gennaio, 2024

Isera, in arrivo un nuovo speed check fisso a Mossano. Sarà attivo anche senza pattuglia

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Il sindaco Luzzi: «Sarà attivo in massimo un paio di settimane e verrà installato in Destra Adige in direzione Nord. Aiuterà a contenere gli episodi di alta velocità sulla provinciale»

C’è il nulla osta definitivo e nel giro di qualche giorno, massimo settimana in località Mossano, nel Comune di Isera, sarà installato un nuovo speed check fisso, attivo ventiquattro ore su ventiquattro senza l’ausilio del supporto della pattuglia della polizia municipale. Uno strumento richiesto da amministrazione e forze dell’ordine per controllare e contenere la velocità in un tratto di strada, quello della provinciale Sp90 Destra Adige che da Mori porta a Isera dall’imbocco nei pressi del ponte di Ravazzone, che nel corso degli anni è stato teatro di incidenti gravi, anche mortali, spesso causati da un eccesso di velocità dei mezzi coinvolti.

Continua la guerra all’alta velocità sulle strade lagarine e dopo l’ultimo arrivato in ordine di tempo, lo speed check fisso a Mori all’altezza dell’abitato di Loppio, anche Isera si è voluta dotare di questa tecnologia per cercare di ridurre la velocità soprattutto in zona Mossano. La strada in questione, infatti, non di rado, è attraversata da mezzi (auto, moto, furgoni) che viaggiano a velocità sostenuta, invitati dalla particolare conformazione della carreggiata che solo in apparenza sembra composta di docili curve e comodi rettilinei, ma che invece nasconde numerose insidie. Pericolosità che hanno portato diversi mezzi a perdere il controllo. Sono molteplici le segnature di vernice lungo i muri a secco e sul guard rail.

«Siamo soddisfatti della notizia – ha spiegato il sindaco di Isera Graziano Luzzi -. Avevamo fatto richiesta e ora ci è stato dato il via libera dal ministero. L’autorizzazione ci permetterebbe di metterne uno sia nella corsia che va a a Nord sia in quella che va a sud. Noi – spiega Luzzi – lo andremo a installare sulla corsia Nord, venendo da Mori, poco dopo la curva che immette su un falso rettilineo in discesa all’incirca all’altezza del muro rientrante che è stato, purtroppo, teatro di un incidente mortale. La nostra preoccupazione – continua il sindaco di Isera – è quella di contenere le velocità. Abbiamo già provveduto a installare il palo di segnalazione e a realizzare il basamento. In pochi giorni o in un paio di settimane sarà installato e attivo. Sarà sempre acceso, collegato al sistema di controllo della polizia e non necessiterà della presenza in loco della polizia»