Spettacoli
lunedì 29 Gennaio, 2024
di Redazione
Zombie Survival Kit è lo spettacolo che insegna a sopravvivere all’apocalisse, o meglio, alle apocalissi quotidiane a cui siamo chiamati ad assistere ogni giorno, spesso senza accorgercene. In scena tre attori – Maria Vittoria Barrella, Emanuele Cerra e Stefano Pietro Detassis – che si intercettano ma non si incontrano mai, ognuno perso nella sua personale tragedia: l’estetica bulimica e ossessiva, il consumismo iper-produttivo e l’alienazione della non comunicazione virtuale. Tre mondi che non sanno più comunicare, se non con il linguaggio senza parole della pura violenza. Le scene si susseguono in caduta libera, rivelandoci infine la nostra fine.
La drammaturgia di Maura Pettorruso racconta una terribile verità: la vera apocalisse che attende umanità è la «zombificazione» delle relazioni, ridotte a sfruttamento reciproco per fini egoistici, esattamente come uno zombie che cerca nell’altro il suo nutrimento. Zombie Survival Kit rovescia quindi l’immaginario collettivo, dimostrando che la fine dell’umanità non arriverà con una nuova pandemia, con il cambiamento climatico o con una guerra nucleare, ma con la totale dissoluzione dei rapporti interpersonali.
In questo gioco al massacro anche gli spettatori sono chiamati ad agire: aiutare l’attore a riprendere una scena di violenza, o a costruire la barricata per tenere fuori un ipotetico nemico. Solo l’atto finale infrangerà l’ultimo tabù della nostra società, lasciando il pubblico con un metaforico «kit di sopravvivenza» contro gli zombie del 21esimo secolo.
Nello spettacolo sono presenti scene di nudità integrale. Consigliato a un pubblico con più di 18 anni.