Volley
sabato 26 Novembre, 2022
di Redazione
Un’Itas Trentino svagata e irriconoscibile per la prima volta si trova meritatamente sconfitta in casa, alla Blm Group Arena Milano si è imposta per 3-1 con parziali di 25-20, 21-25, 25-15 e 25-22. Due sconfitte consecutive non capitavano da tempo ai trentini, ma se quella contro Perugia era per certi versi pronosticabile, questa con Milano costituisce un campanello d’allarme e un brutto messaggio in vista della Champions.
Chi si aspettava turnover in vista dell’impegno di Champions è rimasto stupito. Lorenzetti ha rimesso in campo la formazione tipo, ma già dai primi scambi si è notato che qualcosa non funzionava a dovere. Sbertoli, Kaziyski e Michieletto hanno faticato ad ingranare e Lavia è sembrato a tratti scomparire dalla partita. Sugli scudi per Milano il giovane regista Porro, bravo a non dare punti di riferimento mandando così fuori giri il muro di Trento. Perso il primo set sono stati Kaziyski e Lisinac a trascinare l’Itas alla vittoria nel secondo. Quello che poteva essere l’inizio di una rimonta si è rivelata una reazione d’orgoglio non sostenibile per tutta la durata del match e infatti il terzo set si è chiuso su un perentorio 25-15 per gli ospiti. Più equilibrato il quarto set ma senza che i padroni di casa trovassero il modo di contenere l’attacco di Milano e portare la sfida al tie-break. Adesso Trento, reduce da due sconfitte di fila, è attesa dallo scontro di Champions contro la corazzata dello Zaksa
Volley
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