Volley
martedì 27 Dicembre, 2022
di Enrico Callovini
Alla BLM Group Arena, davanti a 3385 spettatori, l’Itas Trentino si fa il regalo di Natale in ritardo e, sotto l’albero, trova tre punti preziosissimi. Dopo la netta vittoria di Siena i ragazzi di Lorenzetti chiudono l’anno di SuperLega con una prestazione altrettanto convincente, battendo per 3-0 la WithU Verona dell’ex tecnico Stoytchev. Appena un’ora e un minuto di partita bastano all’Itas per chiudere la pratica grazie a un’ottima serata in attacco — chiusa con il 61% — e un superlativo servizio, che regala ben 13 ace totali. Top scorer del match è Lisinac con 15 punti, seguito da Lavia (14) e Kaziyski (11). I due centrali serbi hanno fatto la differenza soprattutto in attacco, chiudendo con l’89% (Lisinac) e l’86% (Podrascanin). Il premio di MVP è però andato a Sbertoli, che ha regalato agli otre 3000 presenti una prestazione ai limiti della perfezione. Verona non è mai riuscita ad entrare in partita nonostante i continui time out di coach Stoytchev, che ha più volte provato a sistemare le cose ma vedendosi costantemente allontanato dall’eccellente attacco e muro trentino (9 punti finali).
Nessuna sorpresa di formazione per l’Itas che si schiera con Sbertoli in regia, Kaziyski opposto, Michieletto e Lavia schiacciato, Lisinac e Podrascanin centrali, Laurenzano libero. Verona parte invece con Spirito al palleggio, Sapozhkov opposto, Keita e Mozic in posto 4, Cortesia e Grozdanov al centro e Gaggini libero.
Già nel primo set il dominio dell’Itas è totale. I ragazzi di Lorenzetti partono forte grazie all’ottimo servizio di Sbertoli che porta il punteggio sul 6-0. Stoytchev è subito costretto al time out. Una pausa che giova ai veronesi che rientrano in campo con più piglio e accorciano fino ad un parziale di 7-6. Lorenzetti intravede qualche piccolo segnale di preoccupazione e chiama a sua volta la pausa che, anche in questa occasione, porta i suoi frutti: l’Itas riparte come a inizio gara e si riporta a +5 (11-6), dando via al totale dominio fino al termine del set. Stoytchev riprova a dare la scossa con il time out ma questa volta è inutile. L’Itas sfrutta le indecisioni in ricezione di Keita e con Lisinac prima e Michieletto poi chiudono il set 25-13. Stessa sorte anche per il secondo set che si chiude con lo stesso punteggio, ma il dominio è addirittura maggiore. Avvio fulmineo con Lisinac e Kaziyski, che portano il parziale sul 5-1. Il terzo time out della partita dell’ex Stoytchev non fa che peggiorare la situazione e, poco dopo, l’Itas si porta addirittura sul 12-4. La prestazione è ottima in ogni reparto, ma a fare la differenza è il servizio. Il secondo time out veronese allunga soltanto l’agonia: uno strepitoso Lisinac chiude anche il secondo set sul 25-13.
Il copione non cambia nel terzo set, con Verona che trova soltanto la gioia di tre punti in più. L’inizio è uguale agli altri due, con l’Itas che in ricezione non sbaglia praticamente mai e si porta ancora una volta sul 5-1. Come in occasione del primo set arriva la timida reazione dei veneti che si portano fino al -2, ma uno strepitoso Lisinac (5 ace totali, 2 nel terzo set) li riporta a debita distanza (8-3). Il set scorre senza difficoltà per i padroni di casa, che in un batter d’occhio passano dal 10-3 al 13-5, prima di ipotecare set e partita sul 15-8. L’ultimo, disperato time out di coach Stoytchev non serve a nulla se non a trovare qualche punto in più. La serata trentina è troppo superiore e con l’attacco di Michieletto arriva il definitivo 25-16 e il 3-0 finale.
I tre punti di Santo Stefano permettono all’Itas Trentino di salire a quota 25 punti in classifica e di preparare al meglio la sfida di Coppa Italia di mercoledì contro Modena.
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