Pallavolo
sabato 8 Febbraio, 2025
di Nicolò Bortolotti
In una «ilT Quotidiano Arena» da tutto esaurito, l’Itas Trentino batte la Gas Sales Bluenergy Piacenza al tie break (19-25, 25-27, 25-17, 25-20, 15-9), in un match da cardiopalma dall’inizio alla fine. Servono tutte le armi a disposizione dei trentini per recuperare l’iniziale doppio vantaggio ospite, con Piacenza che dopo i primi due parziali si scioglie come neve al sole sotto l’impulso e la reazione dei ragazzi di Fabio Soli. Itas che si presenta con Sbertoli in cabina di regia, Gabi Garcia opposto, Michieletto e Lavia in banda, Bartha e Flavio centrali, Laurenzano libero. Dall’altro lato, coach Anastasi si affida a Brizard al palleggio, Bovolenta opposto, Mandiraci e Maar schiacciatori, il trentino Galassi e Simon al centro, Scanferla libero. Parte nel migliore dei modi il match per i trentini che infilano l’ace di Bartha (2-0) e la pipe di Lavia (6-2) per il primo break della partita, ma non riescono a concretizzare il vantaggio e si lasciano recuperare dal turno al servizio di Mandiraci, il quale fa danni tra la ricezione gialloblù: il muro di Maar sulla parallela di Gabi Garcia pareggia i conti (11-11), poi l’ace e la pipe del turco Mandiraci lanciano i piacentini (11-15) costringendo Soli ad un doppio timeout ravvicinato. Entra anche Rychlicki per un Gabi Garcia evanescente, ma la storia non cambia: Mandiraci trova la diagonale dai tre metri (17-22), mentre il punto al servizio di Simon e l’errore dai nove metri di Michieletto chiudono il parziale in favore degli uomini di Anastasi (19-25). Il secondo parziale si apre all’insegna dell’equilibrio, con le due formazioni che avanzano punto a punto, quantomeno fino a quando la parallela di Maar prende l’asta per il primo mini break del set (18-16). L’Itas trova il triplo vantaggio con il mani out di Rychlicki (21-18), ma i due aces di fila firmati Galassi riportano il punteggio in parità (21-21). L’ace di Mandiraci regala il set point a Piacenza (24-25) che non concretizza immediatamente, ma attende il turno in battuta di Romanò per griffare l’ace del 25-27. Il doppio colpo scuote l’animo e l’orgoglio trentino, che nel terzo set comincia ad imbastire il sogno di rimonta: Rychlicki si carica sulle spalle i suoi e firma cinque punti in avvio di parziale (10-6), poi due muri consecutivi di Sbertoli su Romanò legittimano la fuga dell’Itas assieme all’ace di Bartha (14-7). Lo stesso centrale rumeno, poi, mura l’opposto italiano di Piacenza (18-12), prima che Rychlicki si esibisca al servizio con un ace (20-13). La stampata di Michieletto su Mandiraci fa il resto allungando la partita (25-17). Nel quarto, si riparte con l’entusiasmo dei trentini che ha il sopravvento sul tentativo di resistenza emiliano: l’ace di Sbertoli da carica ai suoi (5-4), che ne approfittano per scavare un piccolo margine con Lavia che mette a terra un pallone difficile dopo il salvataggio miracoloso di Michieletto (10-7). Si rivede a muro anche Bartha sul turco Mandiraci (19-15), mentre per Piacenza l’ultimo a mollare è Galassi che piazza l’ace del 19-17. Lavia emula il compagno di nazionale dai nove metri (23-18), poi Rychlicki insacca nel muro e manda tutto al tie break (25-20). Nel quinto, Lavia si carica la squadra sulle spalle e stampa Bovolenta e Maar in rapida successione (6-4), poi Rychlicki fa il resto con il mani out (8-6). L’ace di Sbertoli spegne le speranze piacentine (10-7), con Flavio che si impone a muro su Maar e firma il primo tempo del match (15-8). Migliore in campo, dopo diverso tempo, Kamil Rychlicki.