L'iniziativa

venerdì 6 Settembre, 2024

L’Itas volley a Rovereto per il match solidale

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Si gioca domani (sabato 7 settembre) alle 18 al PalaMarchetti contro Tyrol Innsbruck. L'incasso verrà devoluto alla ricerca delle malattie onco-ematologiche dei bambini

L’ultima volta si perde un po’ nella memoria: bisogna andare indietro nel 2006 per ritrovare la grande pallavolo al palazzetto dello sport. E anche allora furono Trentino Volley e Tyrol Innsbruck a dare spettacolo. Sport di altissimo livello e anche solidarietà, una festa e allo stesso tempo un momento di riflessione. Sabato 7 settembre, al pomeriggio alle 18, sarà tutto questo al palamarchetti, al cospetto dei campioni di pallavolo che daranno il loro contributo attraverso la magia dello sport stellare. L’iniziativa è stata presentata ieri nella sede del Lions Club Rovereto «Depero», fautore della stessa assieme all’associazione sportiva Lagaris. «Questa partita nasce praticamente un paio d’anni fa – ha esordito il presidente del Lions Alberto Zenatti – quando i nostri soci Christian Mattè e Massimo Fasanelli lanciano al club la sfida di organizzare un grande evento sportivo per raccogliere fondi per le famiglie con bambini affetti da patologie onco-ematologiche. Ed oggi eccoci qui, con la sfida vinta grazie all’enorme disponibilità di Trentino Volley». Tra gli ospiti anche il team manager della squadra plurititolata Riccardo Micheletto, che ha portato in dono una maglietta firmata dagli atleti. «Purtroppo i calendari sportivi – ha detto – ci impongono ritmi altissimi e non riusciamo a fare molti di questi eventi di solidarietà, o almeno tanti quanto vorremmo. Quest’anno, le Olimpiadi hanno fatto un po’ slittare l’inizio della stagione quindi siamo riusciti a inserire questa importante data nel nostro programma». L’assessore Michele Dorigotti, nel ringraziare la Trentino Volley per la sensibilità dimostrata e i Lions per l’organizzazione dell’appuntamento, ha citato anche un aneddoto: «Nel 2006 – ricorda – l’ultimo appuntamento della Trentino Volley a Rovereto e anche allora contro il Tyrol Innsbruck c’ero anch’io nello staff dell’organizzazione». Da tutti, però, un appello: che eventi di questo tipo a Rovereto non siano ventennali. In effetti, nonostante una grande storia sportiva da quando la pallamano e poi in parte il basket portavano in città i campioni di mezza Europa, il palazzetto ha vissuto pochi eventi di grande prestigio. Eppure l’entusiasmo e la voglia di grande sport si è vista benissimo all’ultimo Palio della Quercia e lo si vedrà sabato: lecito attendersi che i 1300 posti del palazzetto saranno occupati in un baleno. «Per i nostri ragazzi e ragazze – ha detto Massimo Fasanelli, presidente della Lagaris – sarà una bellissima festa vedere all’opera questi grandi campioni». Che saranno disponibili a interagire con il pubblico a partita finita.