La cultura trasforma i luoghi: al via gli eventi che fino a ottobre porteranno l’arte di strada alla Portela e in via Santa Croce

Compagnia TTM, Slow Cinema, Ganascia Teatro, compagnia Baracca Attack e La Soffitta di Trento. Sono questi i nomi delle cinque formazioni artistiche che da giugno a ottobre animeranno con performance di arte di strada gli spazi della Portela e di via Santa Croce per la prima edizione della manifestazione La cultura trasforma i luoghi.

Una decina gli appuntamenti mensili che vedranno impegnati gli artisti dalle 17 alle 20 in una o più repliche delle performance proposte, realizzando il progetto di rigenerazione urbana fortemente voluto dall’Amministrazione, che con politiche culturali inclusive e innovative si impegna a rendere vivibili anche i contesti di fragilità sociale.

Si comincia con la compagnia TTM che, ispirandosi al repertorio Broadway con pezzi che spaziano dal classico al contemporaneo, porterà in scena diverse tipologie di musical. Gli artisti accoglieranno il pubblico giovedì 6 giugno in piazza Santa Maria Maggiore con il medley musical “Tutta un’altra Millie”, per proseguire venerdì 7 in via santa Croce con il Family show “Una mela al giorno”. Martedì 11 l’appuntamento sarà ancora in via Santa Croce per la lettura teatral-musicale del libro “Scrivimi dalla Cina”, mentre giovedì 13 lo spettacolo farà tappa alla Portela con il medley “Suorpresa – un santo varietà”. Il programma proseguirà poi sabato 15 in piazza Santa Maria Maggiore con lo show per famiglie “La tata perfetta”, martedì 18 in via Santa Croce con lo spettacolo “Caro papà Gambalunga” e giovedì 20 alla Portela con il medley musical “È un privilegio far pipì”. Il mese di giugno si concluderà all’insegna dei capolavori classici con il concerto tematico “Disney nostalgia” e il medley “Il fiore del male”, in programma rispettivamente martedì 25 e giovedì 27 in via Santa Croce, per terminare domenica 30 in piazza Santa Maria Maggiore con il musical di tip tap “Tapsteps to Broadway”.

Luglio sarà invece animato dall’associazione Slow Cinema, un collettivo di artiste visuali attive nell’ambito dell’arte urbana e dell’illustrazione, impegnate a rendere l’arte un’esperienza partecipativa. Il loro progetto trasforma l’arte urbana in strumento di relazione e rilettura dello spazio cittadino, inteso come luogo esperienziale e di memoria. Con i loro spettacoli, il pubblico sarà coinvolto in esplorazioni sempre diverse per osservare il mondo circostante da un’insolita prospettiva. Passanti, luoghi, ricordi e immaginari prenderanno così forma attraverso il colore su di una grande tela collettiva, dando vita a opere di live painting che si trasformeranno in installazione cittadina.

Ganascia Teatro, alias Nicola Piffer, Irene Buosi e Giacomo Postinghel, è la compagnia che animerà il mese di agosto con l’iniziativa “Quartieri in viaggio”, un percorso fra strade e piazze che condurrà lo spettatore di tutte le età in mondi nuovi, inaspettati e avventurosi. Quattro i generi proposti per incontrare il gusto del pubblico, dal teatro di narrazione al teatro ragazzi, dalla lettura musicata alla danza, tipologie diverse tenute insieme dal tema del viaggio come filo conduttore comune.

Musica d’altri tempi e un allestimento retrò saranno la cornice di un accampamento abitato da curiosi personaggi, sempre pronti a cimentarsi in prodezze acrobatiche, giocolerie bizzarre e funambolismi improbabili. Settembre sarà il mese dell’arte circense insieme alla compagnia Baracca Attack, che darà vita a spettacoli caratterizzati da un’estetica retrò con toni allegri e popolari. Con un organico ricco e diversificato, composto da giocolieri, acrobati, equilibristi e one man show, il gruppo riporterà gli spettatori indietro nel tempo, in un’atmosfera surreale che farà rivivere l’arte circense del secolo scorso.

A chiudere il ricco calendario di appuntamenti sarà infine La Soffitta di Trento, il duo composto dall’attore Stefano Debiasi e dal musicista Emanuele Casapiccola, moderni cantastorie che con i loro racconti riflettono sull’importanza dell’identità culturale. Il mese di ottobre vedrà così i quartieri della città trasformarsi in un laboratorio artistico partecipativo. A partire da speciali fotografie, tra cui alcune testimonianze conservate all’Archivio storico della città, le performance sveleranno storie di vita vissuta e aspetti della realtà cittadina nelle zone della Portela e di via Santa Croce, coinvolgendo il pubblico per dare vita a uno spettacolo che interseca passato e presente.

Gli spettacoli saranno realizzati nell’area della Portela in prossimità di Torre Vanga, con possibile estensione alle zone di piazza Santa Maria Maggiore, piazza Leonardo da Vinci, via della Prepositura e alla parte alta di via Roma, o in via Santa Croce, nello spazio di fronte all’accesso del complesso edilizio ex Lettere.

Per conoscere il dettaglio degli spettacoli e rimanere sempre aggiornati, è possibile consultare il calendario di Trento Aperta sul sito www.trentoaperta.it.