Basket
domenica 26 Gennaio, 2025
di Massimo Furlani
Una stoica Aquila Basket Trento fa suo il «derby» con la Reyer Venezia, centra il tredicesimo successo stagionale di Lba e rimane in vetta con Brescia e Trapani. Un successo davvero memorabile per i bianconeri, capaci di rimontare da -9 nel quarto periodo in una partita che sembrava ormai persa, grazie a un pazzesco parziale di 16-0 che ribalta completamente il match. Oltre ai due punti, Forray e compagni si aggiudicano anche il 2-0 su Venezia negli scontri diretti. Buon avvio di partita con l’Aquila che riesce a dettare i «suoi» tempi: la difesa di Mawugbe permette di correre in campo aperto, dove Lamb ed Ellis segnano i canestri che obbligano Spahija al primo timeout (10-16). L’ingresso in partita di Simms, autore di due triple immediate, scuote l’attacco dei veneti, ma i bianconeri difendono il loro margine con una penetrazione di Ford che fissa il 18-26 alla prima sirena. La seconda frazione si apre con il +10 siglato dal playmaker americano ma i padroni di casa rispondono con un parziale guidato sempre da Simms e Casarin, e la tripla di Kabengele vale la parità a quota 30. Cale ed Ellis provano a restituire il vantaggio all’Aquila, che però poi incassa un nuovo sorpasso lasciando due occasioni facili in contropiede agli avversari (38-36). La difesa sale di colpi, la Reyer rimane comunque davanti guadagnandosi diversi viaggi in lunetta: 44-39 a metà gara. L’idea di Galbiati di ripartire dopo l’intervallo senza playmaker di ruolo non rende come sperato: in sei minuti i bianconeri realizzano appena 5 punti e Venezia, dominando a rimbalzo, allunga ancora (55-46). La partita però è ancora lunghissima: Ford interrompe il «digiuno» con sei punti consecutivi, Ellis si inventa una tripla difficile da 3 e dopo mezzora il tabellone recita 57-55. L’ultimo periodo si apre con tre triple «facili» sbagliate dai bianconeri, e Venezia non perdona scappando sul nuovo +9 (66-57) con i canestri pesanti di Munford e Casarin. Ma da lì la partita cambia improvvisamente musica: prima sono Ford e Niang a lucrare un paio di viaggi in lunetta, poi Mawugbe inchioda il -2, quindi è Lamb ad accendersi. L’americano firma cinque punti consecutivi, altre due gite in lunetta e il parziale arriva a 16-0 (66-73). Kabengele tiene in partita la Reyer, Wiltjer appoggia il -3 quando restano 40 secondi sul cronometro, ma i bianconeri la vogliono di più e con due rimbalzi offensivi, proprio il fondamentale in cui per tutta la serata era stata la Reyer a fare la voce grossa, riescono a tenere la palla in mano fino alla fine, con l’mvp Lamb che mette il libero del 70-74 finale. Ora per Forray e compagni c’è in programma una intera settimana fra le mura amiche: martedì arrivano i Wolves Vilnius per l’Eurocup, domenica prossima invece sarà big match contro la neopromossa capolista Trapani in quello che sarà l’ultimo impegno casalingo prima della sosta per la Coppa Italia e la finestra delle Nazionali. Poi sarà tempo dell’ultima gara di Eurocup a Istanbul e la trasferta a Masnago contro l’Openjobmetis Varese degli ex Desonta Bradford e Davide Alviti, prima delle Final Eight di Torino.