La domenica del calcio (dilettantistico). Cade la capolista Mori Santo Stefano. E il Lavis batte 5 a 0 la Vipo Trento

Con i campionati di Serie C e di Serie D che osservavano un turno di stop, è sui campionati dilettantistici che si concentra l’attenzione di questo fine settimana.
Non mancano i colpi di scena come la caduta della capolista dell’Eccellenza Mori Santo Stefano che è inciampata contro il Comano Terme Fiavè. 1 a 0 il finale per i giudicariesi che fermano i lagarini a quota 50 punti, sempre al primo posto, ma con il Lavis che accorcia nuovamente salendo a 47, sempre al secondo posto, dopo la rotonda vittoria per 5 a 0 sulla Vi.Po. Trento.
Per i collinari, fermi a 24 punti, la situazione inizia a farsi complicata. Occupano il quintultimo posto ma la distanza dall’ultima posizione è ora di sole 4 lunghezze, in virtù del pareggio nello scontro fra disperate San Paolo e Arco che s’è chiuso sul 1 a 1 e che porta gli arcensi ad occupare sempre l’ultimo posto ma con 20 punti mentre il San Paolo è terzultimo a 23, assieme al Brixen.
Il Termeno è andato a prendersi il terzo posto in casa del San Giorgio. I pusteresi, che occupavano appunto la terza piazza, sono caduti per 0 a 2 consegnando la posizione ai bianconeri.
Anche nel campionato di Promozione non sono mancati i colpi di teatro con l’Aquila Trento, al primo posto, che rallenta la corsa nella sfida con il Sacco San Giorgio chiudendola sul 1 a 1. Ne approfitta il Dro Cavedine che s’impone per 2 a 1 sulla Settaurense e si porta a 2 punti dall’Aquila che è a 48.
La seconda piazza, però, da oggi è condivisa con la Benacense che ha vinto per 2 a 0 in casa della Condinese. Gran colpo del Calisio, in lotta per rimanere in categoria, che è stato capace di espugnare il campo della Rotaliana agganciandola a quota 31 punti nella pancia della classifica.
In coda sconfitte le due che occupano l’ultimo posto, Gardolo e Porfido Albiano; superate da Nago Torbole e Borgo, rimangono a 11 punti.