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lunedì 24 Aprile, 2023

La fidanzata di Andrea Papi contro gli animalisti al Casteller: «Poi magari buttate a terra le sigarette»

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Alessia Gregori critica il raduno delle associazioni che chiedevano la liberazione di Jj4. Questa sera la prima riunione del comitato «Insieme per Andrea»

«Poi buttate in terra le sigarette e la plastica del vostro panino col prosciutto mi raccomando, così salvaguardate bene la natura». Questo il post al vetriolo con cui Alessia Gregori, la fidanzata di Andrea Papi, il ventiseienne ucciso dall’orsa Jj4 a Caldes il 5 aprile scorso, ha commentato la notizia degli animalisti che domenica sono arrivati in centinaia a Trento, alle porte del Casteller, per manifestare la loro contrarietà all’abbattimento proprio di Jj4 e degli altri orsi considerati pericolosi, che invece, a loro dire, andrebbero trasferiti altrove. Proprio la famiglia, con gli amici dello sfortunato ventiseienne, hanno voluto la costituzione del comitato «Insieme per Andrea» di cui è presidente Pierantonio Cristoforetti, già sindaco del comune di Malè dal 1995 al 2010. Ieri sera nella sala consigliare del Municipio di Malè si è tenuta la prima riunione operativa durante la quale alla platea sono state illustrate le modalità di partecipazione ed iscrizione al comitato: sarà possibile aderirvi iscrivendosi online ma anche firmando gli appositi moduli. Un’iniziativa, questa, che verrà presentata anche nel corso di alcuni presidi sul territorio e durante assemblee pubbliche. Coloro che si sono detti interessati a far parte del comitato sono già tantissimi, dalle Alpi francesi a quelle slovene: secondo le prime stime i potenziali iscritti sono già migliaia, appunto non solo del Trentino Alto Adige.
Diversi gli obiettivi che si pone il comitato, come risulta nell’atto costitutivo e nello statuto depositati. E cioè, in primis, fornire assistenza morale ed economica alla famiglia di Andrea Papi, anche quindi per contribuire alle spese legali che dovrà affrontare (domani verrà aperto il conto corrente del comitato), ma anche dare sostegno alle altre persone e realtà danneggiate e, non meno importante, arrivare alla revisione del progetto Life Ursus. Infine, sul fronte dell’inchiesta, l’inizio della perizia disposta dalla Procura su cellulare e orologio di Papi è stata posticipata a venerdì.