L'esposizione
giovedì 10 Ottobre, 2024
di Redazione
Hanno fatto la storia delle Olimpiadi e ancor oggi sono uno dei simboli più carichi di significato delle Olimpiadi: da oggi sono esposte a Palazzo Trentini, in via Manci a Trento. Il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti e il presidente del Coni Giovanni Malagò hanno inaugurato stamattina la mostra “La magia delle torce olimpiche” assieme a tanti campioni del presente del passato, come l’ultima portabandiera ai Giochi di Parigi Arianna Errigo, i pallavolisti di Trentino Volley Daniele Lavia e Riccardo Sbertoli, la tuffatrice Francesca Dallapè, gli ex campioni olimpici Valentina Vezzali e il canoista Antonio Rossi. In mostra 23 torce olimpiche – 21 estive e 2 invernali – le divise della delegazione azzurra protagonista alle ultime edizioni dei giochi.
«Anche questa volta Trento e il Trentino diventeranno la capitale dello sport – ha dichiarato il presidente Fugatti nel ringraziare gli organizzatori della manifestazione – grazie all’impegno di molte persone è stato allestito un programma ancora una volta molto accattivante con alcuni dei più noti personaggi sportivi al mondo che appassioneranno il folto pubblico in arrivo in questo fine settimana. Voglio ringraziare, infine, il presidente Malagò, che non fa mai mancare la sua presenza e la sua vicinanza al Trentino in occasione di appuntamenti ed eventi legati al mondo sportivo».
«Il Festival dello sport – ha affermato Malagò – è sempre cresciuto anno dopo anno e sono convinto che le aspettative di quest’edizione verranno ampiamente ripagate. D’altra parte se c’è un luogo dove si deve svolgere il festival è proprio il Trentino, una provincia ai vertici delle classifiche dello sport e che allo sport ha dato tantissimo in termini sia di atleti sia di eventi, non ultima la partnership fondamentale nelle Olimpiadi e Paralimpiadi invernali Milano Cortina 2026».
Nelle sale di palazzo Trentini si trovano tutte le torce olimpiche a partire dall’edizione di Berlino 1936 fino a quella di Parigi dei mesi scorsi. La mostra rimarrà aperta fino a sabato 13.