mercoledì 3 Gennaio, 2024
La piccola topolina salvata da un enorme tumore: “Chirurgia impegnativa”
di Redazione
Importante operazione chirurgica dell’equipe di Südtirol Exotic Vets. Asportata una neoplasia ad una ratta di due anni: “Attenzione alle masse o neoformazioni dei vostri animali”

Una enorme neoplasia a carico, con ogni probabilità, di una delle mammelle. Le condizioni di una piccola ratta arrivata alla clinica veterinaria dall’equipe di Südtirol Exotic Vets sono apparse subito molto critiche. “Si tratta – spiega il dottor Stefano Capodanno che l’ha subito presa in cura – di una patologia tumorale piuttosto comune nei ratti domestici. La nostra prima preoccupazione è stata di arginare la patologia sotto il profilo medico con una terapia che impedisse un ulteriore accrescimento della neoplasia con un antidolorifico per la gestione di eventuali lesioni a carico del tumore”.
Purtroppo, però, la terapia medica non ha restituito i risultati sperati in un tempo relativamente breve. “In accordo con la proprietaria abbiamo deciso di effettuare una chirurgia molto invasiva per rimuovere il tumore. In sala abbiamo seguito una procedura chirurgica combinata tra tecnologia laser e legature tradizionali mediante l’utilizzo del filo chirurgico. Questo ha permesso un’emostasi: un blocco del sangue alla massa tumorale”. Un aspetto molto importante. “Di più. Fondamentale. Quando si formano tumori simili, infatti, compaiono dei nuovi vasi sanguigni che alimentano la massa. Il nostro obiettivo è che durante la chirurgia non vi siano sanguinamenti e proliferazione, dopo il taglio, di cellule tumorali che potrebbero tornare al ratto dando origine a metastasi”.
La rimozione di grosse masse cutanee e addominali con grandi quantitativi di sangue può dare alterazioni sensibili della pressione. “Una criticità che vale anche per cani e gatti. In questo caso abbiamo utilizzato un accesso venoso su una vena della coda per permettere la fluidoterapia intra e post operatoria. Successivamente abbiamo richiuso la cute lavorando in parte con la chirurgia plastica per permettere la chiusura corretta”. Infine la fasciatura. “Quella scelta è stata la cosiddetta a squalo che permette di evitare che la ratta mastichi i punti e possa riaprire la lesione cutanea”. Necessaria una raccomandazione: “Nel caso i proprietari si accorgano di masse esterne o neoformazioni in piccoli roditori ma anche rettili o uccelli è bene rivolgersi subito a una clinica veterinaria per evitare il possibile peggioramento delle condizioni dell’animale. Noi, ovviamente, siamo sempre a disposizione per qualsiasi tipo di consulto”.