ambiente e sostenibilità

venerdì 11 Aprile, 2025

La Provincia approva nuove strategie per mitigare i cambiamenti climatici in Trentino

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Il report, elaborato con Appa e Dicam, servirà per rilevare i principali rischi che i cambiamenti climatici comportano per l'ambiente e i settori socio-economici

La Giunta provinciale di Trento, su proposta dell’assessore all’agricoltura, promozione dei prodotti trentini, ambiente, difesa idrogeologica ed enti locali, ha adottato con delibera il rapporto “Lo stato del clima in Trentino. Gli impatti dei cambiamenti climatici sui sistemi ambientali e sui settori socio-economici”, un documento di carattere tecnico-scientifico propedeutico alla definizione della Strategia provinciale di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici. Il rapporto è stato elaborato sulla base dei dati contenuti all’interno di due relazioni elaborate dal Dipartimento di ingegneria, civile, ambientale e meccanica (Dicam) dell’Università di Trento su incarico dell’Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente (Appa). Per la stesura ci si è avvalsi anche del supporto del Muse e del contributo dei referenti del Tavolo provinciale di coordinamento e di azione sui cambiamenti climatici e di diversi esperti delle strutture della Provincia, in relazione alle specifiche competenze dei settori coinvolti.

Nel rapporto sono contenuti i riferimenti sui cambiamenti climatici osservati, sui loro impatti e sugli scenari futuri. Le misure di adattamento, che verranno invece inserite nella Strategia provinciale di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici, saranno individuate per cercare di ridurre i rischi che emergeranno dalla valutazione delle maggiori vulnerabilità presenti sul territorio e degli elementi più esposti, come ad esempio la presenza di persone, ecosistemi, infrastrutture e attività economiche. Proprio per rilevare i principali rischi che i cambiamenti climatici comportano per l’ambiente e i settori socio-economici, Appa ha già avviato una serie di attività di tipo tecnico e scientifico in collaborazione con gli enti del territorio, in particolare con il Muse, con la Fondazione Edmund Mach e con il supporto di Tsm-Trentino school of management.

Ulteriori contributi di carattere scientifico giungeranno poi da iniziative di ricerca inserite in due progetti europei in corso sul territorio provinciale. Si tratta, nello specifico, del progetto “How to adapt to changing weather extremes and associates compuond risks in the context of climate change” (X-Risk-Cc), finanziato dal Programma europeo Interreg Spazio alpino, e dal progetto “New enabling vision and tools for end-users and stakeholders thanks to a common modeling framework towards a climate neutral and resilient society” (Nevermore), finanziato dal programma Orizzonte Europa.

L’Unione europea ha inserito l’adattamento ai cambiamenti climatici tra le cinque Missioni per rispondere alle sfide più urgenti entro il 2030 e la Provincia autonoma di Trento ha aderito nel luglio del 2022 alla Carta di missione, diventando così parte della comunità di regioni europee impegnate nella ricerca di soluzioni concrete in materia di adattamento ai cambiamenti climatici.