scuola
venerdì 23 Agosto, 2024
di Elisa Egidio
A poche settimane dal suono della campanella, è ormai giunta l’ora, per molti bambini e ragazzi, di procurarsi il materiale per la scuola. Neanche il tempo di ultimare i famigerati compiti estivi, che comincia la corsa agli acquisti per il nuovo, lungo, anno scolastico. Zaini, astucci, quaderni, penne, diari e tutto l’occorrente per un vero e proprio kit di lavoro che dovrà accompagnare alunni e alunne per tutto il periodo da settembre fino a giugno. Una spesa non indifferente per le famiglie, soprattutto quelle con più figli, in un periodo di aumenti e caro prezzi. C’è chi rimane fedele alla propria cartoleria preferita, chi invece opta per il reparto scuola dei grandi supermercati, alla ricerca di prezzi più convenienti. Una scelta non sempre vincente. «Nei volantini per le scuole i supermercati spesso dicono che abbasseranno i prezzi, ma poi li tengono uguali», osserva la commessa di una cartoleria storica di Trento. Un tipo di offerta che tuttavia rimane competitivo per l’acquisto di alcuni articoli, come album da disegno e colle Prit. «Quelli che mettono sul volantino sono vantaggiosi», ammette Alessio Andreolli della cartoleria Seiser in piazza Venezia. Sugli scaffali dei supermarket è ancora possibile trovare gli astucci interi a più scompartimenti, ormai quasi del tutto assenti negli assortimenti delle cartolerie, perché poco richiesti. Va per la maggiore la cancelleria, penne, matite e quaderni, materiale che non deve mai mancare tanto in aula, quanto per lo studio a casa. «Alcune scuole chiedono di fare una scorta già all’inizio dell’anno, altri acquistano mano a mano durante l’anno, i prezzi sono in linea con l’anno in corso», ha precisato Andreolli. Una fetta di mercato che sbanca la concorrenza dell’e-commerce grazie a un’offerta sempre più personalizzata. In tale direzione va un particolare servizio della cartoleria Duomo Center. «In omaggio sulla lista forniamo le etichette personalizzate, tutto deve essere etichettato con il nome del bambino, soprattutto per la primaria», racconta Laura Chemolli. «Un altro servizio che forniamo è la foderatura dei libri con un sistema a caldo, senza scotch e senza colla, in questo modo il libro si salvaguarda». Anche l’occhio vuole la sua parte, ecco perché le linee brandizzate non passano mai di moda. «Sui quaderni ci sono lavorazioni anche molto particolari, dei veri e propri capolavori. Sono bellissimi quelli ad alta foliazione- ha proseguito- La scelta è sempre libera e soggettiva. Si può avere un prodotto di qualità spendendo poco, è chiaro che se uno sceglie le cose particolari, giustamente la qualità ha il suo prezzo». Colori e disegni attirano soprattutto i più piccini, «che si appassionano a quello che scelgono, perché c’è l’entusiasmo dell’inizio». A dettare le nuove tendenze, non solo il gusto estetico, ma anche le esigenze didattiche e di funzionalità. Ne è un esempio lo zaino «Ergobag», ispirato al concetto di uno zaino di montagna «che toglie il carico del peso dalla schiena del bambino e cresce con loro in base all’altezza». Consigliata ai bambini con difficoltà nella scrittura la penna con l’impugnatura ergonomica diversa per destri o mancini. «Ci sono bambini che hanno problemi a scrivere e anche loro meritano attenzione. Strumenti giusti possono aiutarli».