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martedì 14 Maggio, 2024

L’Aquila Basket non supera la seconda impresa, Milano chiude 104 – 93. Si va a gara 3

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L’appuntamento è per venerdì 17 maggio (palla a due alle 20.45) alla ilT Quotidiano Arena

All’Aquila Basket non riesce la seconda impresa. Dopo essersi aggiudicata – contro ogni pronostico – gara 1 domenica scorsa capitan Toto Forray e compagni cedono il passo al Forum di Assago (104 – 93 il risultato finale) al cospetto di un’ Olimpia Milano assolutamente consapevole del fatto che un altro passo falso sarebbe potuto essere determinante per il passaggio del turno. Trento non ha demeritato con palla in mano ma ha sofferto tremendamente in fase di non possesso scontrandosi con tutta la qualità di avversari non hanno certo bisogno di particolari presentazioni. L’Armani ha messo la freccia sul finire del primo quarto per poi condurre in porto con grande tranquillità il match, super le prestazioni di Shields e Melli da una parte, sugli scudi Baldwin e Hubb dall’altra. Coach Paolo Galbiati presenta un quintetto formato da Baldwin, Forray, Mooney, Alviti e Biligha, Milano parte forte piazzando un parziale da 6 – 0 fermato da Biligha. Due triple consecutive di Mooney e Alviti e una giocata di Baldwin fissano il risultato sul 10 pari. Melli è immarcabile ma i bianconeri giocano più di squadra riuscendo quantomeno a contenere la furia dei padroni di casa sino a quando Shields mette due bombe in un amen imitato da Flaccadori e il primo quarto si conclude così sul 35 – 20. L’Armani non ha alcuna intenzione di fermarsi (40 – 22), la difesa della Dolomiti è letteralmente boccheggiante. La squadra guidata in panchina da Ettore Messina non appena Trento prova ad avvicinarsi schiaccia nuovamente il piede sull’acceleratore (51 – 30), sia chiaro l’Aquila il suo lo fa semplicemente dall’altra parte del campo gli avversari dimostrano tutto il loro valore. Shields, indimenticatabile ex, è un’iradiddio (21 punti in metà partita) e le squadre tornano negli spogliatoi con le Scarpette Rosse più che saldamente in vantaggio (65 – 48). Si riaperte con Forray che fa centro dal perimetro, Melli continua a viaggiare su ritmi pazzeschi (9/9 da due) anche la folle prestazione Di Shields non cambia rispetto alla prima metà di gara, le sue mani sono caldissime (76 – 53) e costringono Galbiati a chiamare un time out di pura “disperazione”. Nonostante il divario la Dolomiti Energia non vuole abbandonare con troppo anticipo la partita, Baldwin dà saggio delle proprie qualità, Alviti si fa sentire in fase di non possesso e Hubb non sbaglia dai 6.75 (76 – 62). Ancora una volta Milano rimette subito le cose in chiaro piazzandone sei di fila per il nuovo più 20 (82 – 62). Si entra nell’ultimo periodo con i meneghini a quota 87 e gli ospiti fermi a 64, il ritmo cala in maniera del tutto fisiologica con le due squadre che cominciano a pensare al futuro prossimo. E a tal proposito ora l’appuntamento è per venerdì (palla a due alle 20.45) quando la serie si sposterà alla “ilTquotidianoArena”. Gara 4 invece è in programma domenica sera – l’orario verrà ufficializzato nelle prossime ore – sempre nell’impianto di via Fersina. Ovviamente per l’eventuale sfida 5, quella senza appello per intendersi, si farà ritorno al Forum di Assago.