L'INTERVISTA

mercoledì 17 Maggio, 2023

L’arcivescovo Tisi: «Accorpiamo le parrocchie. Così ridisegno la Chiesa trentina»

di

In questi mesi, assieme ai suoi collaboratori, sta riorganizzando la diocesi. Costretto dalla carenza di clero ma anche dal mutamento dei tempi
Il calice e la Moka (del caffè). La liturgia e l’accoglienza. Questa è la Chiesa che ha in mente «don» Lauro Tisi (1962), arcivescovo metropolita di Trento dal 10 febbraio 2016, ordinato vescovo a Trento il 3 aprile successivo. In questi mesi, assieme ai suoi collaboratori, sta ridisegnando la geografia pastorale della diocesi. Costretto, certo, dalla carenza di clero (in sette anni ha sepolto 110 preti e ne ha ordinati 7) ma anche dal mutamento dei tempi. Sessant’anni dopo il concilio Vaticano II (1963-1965) che definì la Chiesa come «Popolo di Dio», la Chiesa clericale è costretta a cedere la mano. Almeno in quelle mansioni che possono fare a meno del prete. Vescovo Tisi, fuori piove. Dentro la Chie...

Leggi in libertà

7 su 7

Mensile

Con auto rinnovo

5,99€

Inizia a leggere oggi tutte le notizie del tuo territorio sul sito de ilT Quotidiano

Abbonati

oppure

Scopri tutte

le nostre offerte

Scegli il piano di abbonamento che fa per te