Sesto cerchio
mercoledì 7 Agosto, 2024
di Claudio Ferlan
Eccola, l’atletica vista dal vivo, arrivata dopo un viaggio bello pressato in metro e con la solita efficace, gentile accoglienza ai piuttosto rapidi controlli. Anche per la sessione del mattino, quella riservata a batterie, qualificazioni e (novità 2024 per dare una seconda chance a qualche atleta in più) ripescaggi, lo stadio olimpico è pieno, nonostante la capienza di 80.000 spettatori e più. Sotto di noi ha saltato Larissa Iapichino, e lo ha fatto molto bene; la rivedremo in finale.
Avete forse letto la storia di Diego Pettorossi, il velocista (200 metri) dilettante che per gareggiare a Parigi ha preso aspettativa dall’azienda per cui lavora. A noi spettatori bastano le ferie. Diego ha mancato per due centesimi l’accesso alla finale, disdetta! Ricordo benissimo il padre Mario, giocatore di basket ad alto livello, che vidi per la prima volta a Grado nel 1985 giocare le finali nazionali juniores in casacca Olimpia Milano, vinte dall’Otc Livorno. Sto divagando? Sto.
Fuori dallo Stade de France ho incrociato Aza Petrovič, stella del basket prima jugoslavo e poi croato degli anni Ottanta primi Novanta. è il fratello dell’indimenticabile Drazen. Oggi allena il Brasile ed evidentemente voleva guardarsi un po’ di atletica, prima di dirigere i suoi nel quarto di finale contro Team Usa. Forse l’attesa per la prima partita di basket live (la vedrò domani) mi sta un po’ prendendo la mano…
Capita, alle Olimpiadi, di vedere grandi del passato in mezzo al pubblico, alle gare di marcia c’era Gelindo Bordin, oro olimpico nella maratona a Seoul 1988. Una delle cose belle dei Giochi è che cammini nella storia dello sport: il Paese delle meraviglie, per uno storico malato di sport.
L’atleta del giorno è Quan Hongchan, che dagli schermi di un bistrot parigino ho visto prendere 10 da tutti i giudici nella finale dei tuffi dalla piattaforma. Poi ha vinto l’oro.
La conferenza internazionale
di Redazione
L'intesa è stata siglata alla conferenza di Baku (Azerbaigian). Le risorse serviranno a limitare o ridurre le emissioni di gas a effetto serra