la diffida
lunedì 15 Maggio, 2023
di Sara Alouani
Lav ha diffidato la Provincia di Trento e i Comuni trentini «in primis Cles e gli altri che hanno intentato una singolare causa di risarcimento contro l’associazione animalista, per mettere un freno immediato alla pericolosissima abitudine dei cacciatori trentini di posizionare mangiatoie per il foraggiamento degli ungulati in modo da aumentare il numero e concentrare gli animali a cui sparare durante la stagione venatoria. Attività estremamente pericolosa perché le mangiatoie attirano gli animali, compresi gli orsi». La richiesta della Lav è stata depositata in procura e ai carabinieri per chiedere «l’immediata rimozione di tutti i siti di foraggiamento artificiale per evitare che ulteriori danni alle attività umane dovuti al sadico divertimento della caccia siano ripagati con l’uccisione di animali innocenti ».
Numerosi Comuni della Provincia di Trento capitanati dal Comune di Cles avevano infatti richiesto un risarcimento danni a LAV per un presunto stato di rischio per la popolazione trentina a seguito della sospensione dell’uccisione dell’orsa Jj4 avvenuta grazie ai ricorsi al TAR per la sospensione di Ordinanze e Decreti del Presidente Maurizio Fugatti. Risarcimento danni quantificato in circa 3 milioni di euro.
Le ricerche
di Redazione
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