cronaca
mercoledì 3 Maggio, 2023
di Sara Alouani
Il corpo di M62 è stato portato ieri sera all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Trento, ma risultano tutt’ora poco chiare le cause della sua morte. M62 è il terzo orso entrato nel mirino di Fugatti dopo JJ4 e MJ5, per il quale il governatore aveva predisposto l’abbattimento, perché negli scorsi anni si era fatto vedere nei pressi dei centri abitati ma che, secondo la Lav «non ha mai compiuto un atto ostile nei confronti di esseri umani». La lega antivivisezione, attraverso un comunicato inviato oggi 3 maggio, chiede «urgenti e approfondite analisi per accertare le cause che hanno determinato la morte di M62– si legge – e se dovesse essere confermata l’ipotesi bracconaggio siamo pronti a denunciare anche chiunque abbia in questi giorni istigato i cittadini ad azioni violente nei confronti degli orsi, magari ipotizzando la necessità di ridurne il numero fomentando odio nei confronti di questi animali».
Secondo le informazioni ufficiali, rilasciate subito dopo il ritrovamento del corpo dell’orso, le ferite rilevate farebbero pensare che la morte possa essere correlata a un evento di predazione da parte di un altro orso, cosa non infrequente. Però, secondo la Lav, «l’animale potrebbe anche essere stato vittima di un atto di bracconaggio, magari come conseguenza diretta del clima di violenza suscitato dalle dichiarazioni pubbliche di Fugatti a seguito della morte di Andrea Papi».
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